BELLAGIO. FINE CORSA
- Autore
- SILVIO VALOTA
- Pubblicazione
- 02/10/2014
- Categorie
Milano, marzo '45.
Un giovane medico, Michele, e una ragazza si incontrano per caso.
Lui prende al volo il tram che lei sta guidando. Tra di loro nemmeno una parola.
La sera stessa si ritrovano. Finalmente cominciano a parlare. Laura riesce a sganciarsi. Ma il giovane insiste. La cerca ancora. La trova proprio mentre alla rimessa dei tram si svolge una sfilata di moda. E la modella è lei!
All'evento è presente anche un ufficiale tedesco, insospettito da quella ragazza che sembra tenere gli occhi troppo bassi. Gli viene un dubbio: che sia ebrea?
Intanto la situazione politica precipita. Un attentato partigiano finito male dà luogo a una rappresaglia pesante da parte dei fascisti. In piazzale Loreto scorre molto sangue: che sia di monito per tutti gli oppositori!
Un amico di Michele, ferito durante l'azione, viene ricoverato a Niguarda, dove le suore infermiere lo dichiarano debole psicologicamente per evitargli il carcere e la deportazione.
L'ufficiale tedesco insiste nelle sue indagini. Torna sulle tracce della ragazza che ha sfilato nella rimessa: se davvero è ebrea, la sua fine è segnata.
Invece, Laura e Michele riescono a dar vita alla loro storia. Vivono una grande speranza.
Una domenica, a Bellagio, il sogno diventa realtà, anche se solo per poche ore.
Poi, il giorno seguente, Michele non la trova più. Nessuno può sapere che è finita ad Auschwitz.
L'ufficiale tedesco matura una grande decisione: vuole la prima linea, quella dettata dal Fuherer.
Così chiede di prestare servizio in un campo di concentramento. E ad Auschwitz incontra proprio Laura. È sbalordito, ma quella giovane col pigiama a righe è lei. Che non gli dice una parola.
Quando vede quel che accade nel campo, l'ufficiale comincia a maturare una coscienza diversa.
Un giorno Laura viene uccisa. L'ufficiale chiede un breve permesso. Torna a Milano per sistemare un conto in sospeso e Michele...
Gli intrecci della Storia e dell'amore, della politica e della costruzione della pace.
Le turbolenze dell'anima per chi è costretto a vivere in un periodo durissimo e spietato.
Ma, nonostante tutto, la ricerca della felicità rimane al primo posto.
Anche quando tutto sembra perduto.
La vicenda è romanzata, ma tutti i fatti narrati hanno precisi riferimenti storici.
Un giovane medico, Michele, e una ragazza si incontrano per caso.
Lui prende al volo il tram che lei sta guidando. Tra di loro nemmeno una parola.
La sera stessa si ritrovano. Finalmente cominciano a parlare. Laura riesce a sganciarsi. Ma il giovane insiste. La cerca ancora. La trova proprio mentre alla rimessa dei tram si svolge una sfilata di moda. E la modella è lei!
All'evento è presente anche un ufficiale tedesco, insospettito da quella ragazza che sembra tenere gli occhi troppo bassi. Gli viene un dubbio: che sia ebrea?
Intanto la situazione politica precipita. Un attentato partigiano finito male dà luogo a una rappresaglia pesante da parte dei fascisti. In piazzale Loreto scorre molto sangue: che sia di monito per tutti gli oppositori!
Un amico di Michele, ferito durante l'azione, viene ricoverato a Niguarda, dove le suore infermiere lo dichiarano debole psicologicamente per evitargli il carcere e la deportazione.
L'ufficiale tedesco insiste nelle sue indagini. Torna sulle tracce della ragazza che ha sfilato nella rimessa: se davvero è ebrea, la sua fine è segnata.
Invece, Laura e Michele riescono a dar vita alla loro storia. Vivono una grande speranza.
Una domenica, a Bellagio, il sogno diventa realtà, anche se solo per poche ore.
Poi, il giorno seguente, Michele non la trova più. Nessuno può sapere che è finita ad Auschwitz.
L'ufficiale tedesco matura una grande decisione: vuole la prima linea, quella dettata dal Fuherer.
Così chiede di prestare servizio in un campo di concentramento. E ad Auschwitz incontra proprio Laura. È sbalordito, ma quella giovane col pigiama a righe è lei. Che non gli dice una parola.
Quando vede quel che accade nel campo, l'ufficiale comincia a maturare una coscienza diversa.
Un giorno Laura viene uccisa. L'ufficiale chiede un breve permesso. Torna a Milano per sistemare un conto in sospeso e Michele...
Gli intrecci della Storia e dell'amore, della politica e della costruzione della pace.
Le turbolenze dell'anima per chi è costretto a vivere in un periodo durissimo e spietato.
Ma, nonostante tutto, la ricerca della felicità rimane al primo posto.
Anche quando tutto sembra perduto.
La vicenda è romanzata, ma tutti i fatti narrati hanno precisi riferimenti storici.
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