La sfera magica
- Autore
- Antonio Arrigo
- Pubblicazione
- 26/09/2014
- Categorie
La sfera magica di Antonio Arrigo
Brevi cenni
La bella creazione artistica dell’amica Claire Valerie Maria Palmer mi ha suggerito il titolo da dare a questa raccolta di racconti: “La sfera magica”. I segni grafici, i colori, l’insieme della composizione proposta nella copertina, prima ancora delle parole, costituiscono il sommario visivo di questo ebook.
La sfera multicolore, con colori sgargianti, luccicanti, inebrianti, accattivanti, descrive in modo inequivocabile il pallone di calcio e ci riporta alla finale del mondiale 2006 disputata in Germania fra l’Italia e la Francia, più approfonditamente trattata e circostanziata nella storia breve: “La finale sbagliata”. L’angelo alato che simboleggia la pace, la concordia ci fa ricordare, non senza commozione, i soldati italiani caduti a Nassirya (Iraq) nel novembre 2003, facendoci interrogare sul perché della guerra, affinché essa serva come monito per evitare nuovi conflitti.
Sullo sfondo dell’immagine, il foglio di giornale ci invita ad avvicinarci alla lettura della carta stampata e dei libri con occhio critico, senza mai dare nulla per scontato, così come si sforzano di fare i tre racconti: “Adelasia innamorata”, “Le dispense” e “Charlie” che si prefiggono di tenere alta l’attenzione del lettore, evitando l’ignavia e l’oblio, essi invitano a riflettere sugli avvenimenti presenti e passati ed a cercare sempre e comunque la verità.
Brevi cenni
La bella creazione artistica dell’amica Claire Valerie Maria Palmer mi ha suggerito il titolo da dare a questa raccolta di racconti: “La sfera magica”. I segni grafici, i colori, l’insieme della composizione proposta nella copertina, prima ancora delle parole, costituiscono il sommario visivo di questo ebook.
La sfera multicolore, con colori sgargianti, luccicanti, inebrianti, accattivanti, descrive in modo inequivocabile il pallone di calcio e ci riporta alla finale del mondiale 2006 disputata in Germania fra l’Italia e la Francia, più approfonditamente trattata e circostanziata nella storia breve: “La finale sbagliata”. L’angelo alato che simboleggia la pace, la concordia ci fa ricordare, non senza commozione, i soldati italiani caduti a Nassirya (Iraq) nel novembre 2003, facendoci interrogare sul perché della guerra, affinché essa serva come monito per evitare nuovi conflitti.
Sullo sfondo dell’immagine, il foglio di giornale ci invita ad avvicinarci alla lettura della carta stampata e dei libri con occhio critico, senza mai dare nulla per scontato, così come si sforzano di fare i tre racconti: “Adelasia innamorata”, “Le dispense” e “Charlie” che si prefiggono di tenere alta l’attenzione del lettore, evitando l’ignavia e l’oblio, essi invitano a riflettere sugli avvenimenti presenti e passati ed a cercare sempre e comunque la verità.
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