Una e una notte (Piccola biblioteca Adelphi)
- Autore
- Ennio Flaiano
- Editore
- Adelphi
- Pubblicazione
- 03/09/2014
- Categorie
Cronista-praticante svogliato e velleitario, scrittore inedito affetto da una vera ripugnanza per la pagina bianca, seduttore disastrosamente maldestro che solo la «tacita e canina ammirazione» della squillo Botton Zelinda in arte Dory Nelson rasserena, Graziano viene attirato da un’aliena docile e impassibile su un’astronave approdata a Fiumicino. Astronave quanto mai domestica, simile a un «padiglione da fiera» o a uno «spremilimoni di vetro» – perché nell’esistenza di un «vitellone» come Graziano lo straordinario non può che mutarsi in ordinario, l’avventura in disavventura, e il catulliano "Nox est perpetua" in «un ideale di scultorea pigrizia». Scontentezza e noia irrequieta segnano invece Adriano, scrittore cui tutto appare ormai «senza peso, evitabile, noioso» e che da Roma ci conduce al santuario dove un amico regista sta girando gli esterni di un film (è il Fellini delle "Notti di Cabiria"), nella solitudine del litorale dove più si percepisce «la calma, la profonda voluttà del tempo», nell’agro dove l’immobilità dei secoli è ormai contaminata dalla sciatteria e dalla bruttezza – nel vano tentativo di scrutare da naturalista «una vita che ha le sue miserie ma anche un segreto che si apre solo a chi vi partecipa fino in fondo».
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