Cento giorni
- Autore
- Gabriele Dadò
- Editore
- Gabriele Dadò
- Pubblicazione
- 18/06/2014
- Categorie
Bruxelles, marzo 1815. James ed Elise hanno appena iniziato a conoscersi, ma qualcosa dentro di loro è già scoppiato: un fuoco, un amore. Il mondo è ancora in pace mentre cavalcano fra le verdi distese dei campi, osservando le stelle che risplendono nel cielo primaverile. Ma una tempesta sta per abbattersi sull'intera Europa, una tempesta che presto trasformerà quei campi in mattatoi fangosi cosparsi di cadaveri, una tempesta fatta di fiamme, di fumo, di grida. Perché Napoleone Bonaparte, generale e imperatore di Francia, è riuscito a fuggire dall'esilio e, alla testa di uno dei più imponenti eserciti che abbia mai condotto, marcia contro le forze della Settima Coalizione, che si stanno radunando alle porte di Bruxelles. Il destino di un amore, come quello dell'intera Europa, si decideranno in poche ore, all'apice di estenuanti marce forzate, in una battaglia che lascerà sul campo oltre sessantamila fra morti e feriti. A sud di un piccolo villaggio del Belgio. Un villaggio chiamato Waterloo.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Gabriele Dadò
La fine del pirata di Gabriele Dadò — Gabriele Dadò
Mar dei Caraibi, 1766. Ricevuta una misteriosa lettera, il capitano di vascello Gabriel Edwards porta la sua nave nella colonia di Saint Petersburg, dove il nuovo governatore, al soldo della Spagna, ha venduto la città al nemico, spalleggiato da un pirata che lo stesso Edwards credeva di aver ucciso tempo prima. Perseguitato da antichi fantasmi e da potenti nemici che hanno giurato di ucciderlo...
Da cacciatore a preda di Gabriele Dadò — Gabriele Dadò
Di ritorno in Inghilterra dai Caraibi, al capitano Edwards viene affidata dal primo lord in persona una missione segreta: recarsi in acque spagnole per scortare in patria una nave contenente un carico per il re. Ma non è altro che una trappola. Accerchiato e inseguito da cinque navi nemiche, Edwards riesce a salvarsi per il rotto della cuffia, solo per fare la scioccante scoperta che qualcuno ...