La battaglia di Cornus (I Dolmen)
- Autore
- Pietro Scanu
- Editore
- Condaghes
- Pubblicazione
- 01/03/2014
- Categorie
Preso possesso della Sardegna dopo averla strappata a Cartagine, Roma nel 215 a.C. iniziò una forzata richiesta d’ingenti tributi all’Isola. Lo scontento dilagò fra le città sarde fino a tramutarsi in aperta sommossa. A guidare i ribelli contro l’Urbe fu un personaggio di spicco: Ampsicora, signore di Cornus, affiancato da suo figlio Iosto.
Le premonizioni di una maga, l’aggrovigliarsi delle passioni dei personaggi e i sottili intrighi di spie fanno da sfondo alle gesta eroiche di un popolo che tenta di liberarsi dal suo stato di sottomissione.
Nell’aspro e lungo contrasto fra le due grandi città del Mediterraneo antico – Roma e Cartagine – la Sardegna divenne terra di contesa.
La prospettiva di una prolungata schiavitù non si confaceva con l’animo insofferente dei sardi. In piena Seconda Guerra Punica, Ampsicora seppe unire i focolai di sommossa in un unico esercito e stringere alleanza con la potente rivale di Roma. La trama si evolve tra gli ambienti delle città costiere di Cornus e Tharros, la metropoli nord-africana, il deserto del Maghreb e i riti ancestrali di una Sardegna post nuragica, in una successione di sorprendenti colpi di scena.
Il racconto ci fa rivivere l’epopea di una narrazione epica, diventata leggenda con la misteriosa quanto incomprensibile morte del suo protagonista, che attinge con dovizia di particolari da una documentazione storica precisa.
Le premonizioni di una maga, l’aggrovigliarsi delle passioni dei personaggi e i sottili intrighi di spie fanno da sfondo alle gesta eroiche di un popolo che tenta di liberarsi dal suo stato di sottomissione.
Nell’aspro e lungo contrasto fra le due grandi città del Mediterraneo antico – Roma e Cartagine – la Sardegna divenne terra di contesa.
La prospettiva di una prolungata schiavitù non si confaceva con l’animo insofferente dei sardi. In piena Seconda Guerra Punica, Ampsicora seppe unire i focolai di sommossa in un unico esercito e stringere alleanza con la potente rivale di Roma. La trama si evolve tra gli ambienti delle città costiere di Cornus e Tharros, la metropoli nord-africana, il deserto del Maghreb e i riti ancestrali di una Sardegna post nuragica, in una successione di sorprendenti colpi di scena.
Il racconto ci fa rivivere l’epopea di una narrazione epica, diventata leggenda con la misteriosa quanto incomprensibile morte del suo protagonista, che attinge con dovizia di particolari da una documentazione storica precisa.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli