Avevano spento anche la luna (Garzanti Narratori)

Compra su Amazon

Avevano spento anche la luna (Garzanti Narratori)
Autore
Ruta Sepetys
Editore
Garzanti
Pubblicazione
26/08/2011
Valutazione
1
Categorie
Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme a molti altri scrittori, professori, dottori e alle loro famiglie. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno.

Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. È l'unico modo, se c'è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi. Lina si batte per la propria vita, decisa a non consegnare la sua paura alle guardie, giurando che, se riuscirà a sopravvivere, onererà per mezzo dell'arte e della scrittura la sua famiglia e le migliaia di famiglie sepolte in Siberia.

Ispirato a una storia vera, Avevano spento anche la luna spezza il silenzio su uno dei più terribili genocidi della storia, le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani. Venduto in ventotto paesi, appena uscito in America è balzato in testa alle classifiche del «New York Times». Definito all'unanimità da librai, lettori, giornalisti e insegnanti un romanzo importante e potente, racconta una storia unica e sconvolgente, che strappa il respiro e rivela la natura miracolosa dello spirito umano, capace di sopravvivere e continuare a lottare anche quando tutto è perso.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

RecensioniLibri.org

Avevano spento anche la luna, l’orrore dei gulag | Ruta SepetysRecensioniLibri.org

È bene dirlo fin da subito: Avevano spento anche la luna (Garzanti, 304 pagine) è un libro importante e potente. Un libro che andrebbe letto da chiunque, a prescindere dai generi e dai gusti personali, per conoscere uno dei periodi più terribili della storia del secolo passato e per imparare ad apprezzare il valore della libertà e della dignità umana. Un libro che disgusta per la crudeltà dei fatti raccontati, ma che allo stesso tempo... Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Ruta Sepetys

Avevano spento anche la luna: Graphic novel

Avevano spento anche la luna: Graphic novel di Ruta Sepetys

L'orizzonte ci regalerà le stelle

L'orizzonte ci regalerà le stelle di Ruta Sepetys

Ci proteggerà la neve

Ci proteggerà la neve di Ruta Sepetys