Libro Café
QUANTO MI COSTA UNA CROCIERA:: ...tutto quello che avreste voluto sapere leggendo il Diario di una Marinaia!
State per scivolare dentro il mio diario di viaggio, miriadi di personaggi e di porti, anche se i luoghi da me visitati sono poco descritti, mentre sarete travolti come in una onda, dalle esperienze di vita vissuta veramente.
Un diario di viaggi fatto in veste di marittima imbarcata su navi da crociera per sette anni e, dopo una sofferta riflessione se continuare o smettere tale splendida esperienza, l’8 maggio del 2014 la marinaia sbarca per l’ultima volta.
È il momento di un reset: chi sono, da dove vengo, dove voglio andare, apparenti banalità della vita che ti mette in gioco tutti i giorni, la vita del precario o anche no, sicuramente quella dell’irrequieto.
Decido di scrivere un diario che scorre come un romanzo, imbastito con un ‘filo rosso’ di storie vissute tra Beirut da bimba e a Milano da grande, raccontando alcuni luoghi intermedi emotivi del mio crescere e per ‘crescere’ intendo tutte le peculiarità dello splendido motore viscerale che cerca di adeguarsi al mistero dell’esistenza cercando serenità.
A chi è rivolto questo mio riflettere? A tutti coloro che hanno navigato sia come passeggeri che come equipaggio, a tutti coloro che sono curiosi di entrare empaticamente nella vita parallela di chi sceglie il mare per amare la propria esistenza, sia come esperienza di viaggio, sia come metafora della Vita, a tutti coloro che vogliono scoprire i segreti della vita di bordo, a tutti coloro che hanno voglia di leggermi per confrontarsi…
Un diario di viaggi fatto in veste di marittima imbarcata su navi da crociera per sette anni e, dopo una sofferta riflessione se continuare o smettere tale splendida esperienza, l’8 maggio del 2014 la marinaia sbarca per l’ultima volta.
È il momento di un reset: chi sono, da dove vengo, dove voglio andare, apparenti banalità della vita che ti mette in gioco tutti i giorni, la vita del precario o anche no, sicuramente quella dell’irrequieto.
Decido di scrivere un diario che scorre come un romanzo, imbastito con un ‘filo rosso’ di storie vissute tra Beirut da bimba e a Milano da grande, raccontando alcuni luoghi intermedi emotivi del mio crescere e per ‘crescere’ intendo tutte le peculiarità dello splendido motore viscerale che cerca di adeguarsi al mistero dell’esistenza cercando serenità.
A chi è rivolto questo mio riflettere? A tutti coloro che hanno navigato sia come passeggeri che come equipaggio, a tutti coloro che sono curiosi di entrare empaticamente nella vita parallela di chi sceglie il mare per amare la propria esistenza, sia come esperienza di viaggio, sia come metafora della Vita, a tutti coloro che vogliono scoprire i segreti della vita di bordo, a tutti coloro che hanno voglia di leggermi per confrontarsi…
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