Il mio editore (Biblioteca minima)

Come si diventa uno scrittore? Come si ottiene un riconoscimento duraturo? Talento e opere di qualità non bastano: occorre un «autore di autori», un editore vero. Come il leggendario Jérôme Lindon, cui si devono le fortune e il prestigio delle Éditions de Minuit (basti pensare alla scoperta di Beckett). Della misteriosa reazione chimica che si produce fra uno scrittore e il suo editore, Jean Echenoz ci offre un resoconto appassionante ed esatto, che si deposita nella memoria come un'incantevole partitura musicale.

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'14 (Fabula) di Jean Echenoz Adelphi

Quando, il 1° agosto 1914, le campane suonano a martello annunciando la mobilitazione, nemmeno il mite, smarrito Anthime riesce a sottrarsi all'esultanza generale, alle discussioni febbrili, alle risate senza fi­ne sovrastate da inni e fanfare. E poi – lo dice anche Charles con la consueta sicumera – è questione di quindici giorni al più, sarà una guerra lampo. Un ultimo, antinomico sguardo d'...