La treccia di Inês

«Pensai che era la tua treccia che intrecciava il tempo, che legava le ere, che univa gli amanti di tutte le età della terra, che dava un senso alla mia storia di pellegrino delle passioni, senza tempo. La tua treccia. La tua treccia, Inês».


Un romanzo sulla capacità dell’amaore di trascendere tempo e spazio, ispirato al profondo sentimento che unì Pedro, erede al trono del regno di Portogallo, e la bionda Inês de Castro, divenuto mito tra la concretezza della storia e il fascino della leggenda. L’opera, condotta con maestria in un altalenare di tempi e sentimenti, ci permette di conoscere una delle voci più intriganti della letteratura portoghese contemporanea, capace di penetrare con poetica disinvoltura negli oscuri meandri della mente umana, intrecciando miti e leggende portoghesi tra fantastico e realismo magico.

Rinchiuso in un ospedale psichiatrico, all’alba del XXI secolo, Pedro rivive il suo amore per Inês in tre epoche diverse. Nel presente Pedro, dirigente d’impresa con la passione per la pittura e la poesia, ama alla follia la segretaria Inês, bellissima tentatrice, forse emissaria di una famiglia concorrente temuta fortemente dal padre, uomo d’affari con poteri di vita e di morte. La sua mente lo porta nel XIV secolo: è il futuro re del Portogallo, Pedro I, detto il Giustiziere, innamorato di Inês de Castro, a corte come dama di compagnia. Un amore contrastato per le origini spagnole della famiglia Castro e temuto dal re Afonso IV, suo padre, che cede alle pressioni dei consiglieri e ordina l’assassinio della dama. Pedro, sconvolto, scatena una guerra civile ma attenderà di salire al trono per vendicarsi. Svelerà di aver segretamente contratto matrimonio e incoronerà la regina in una macabra processione entrata nel mito. In una percezione del futuro Pedro, immerso nel nuovo ordine sociale del XXII secolo, lotterà contro le logiche di una società che tutto subordina al bene del pianeta, ma nulla può contro la forza dell’amore. Ancora una volta Pedro e Inês supereranno ogni sofferenza nella catarsi finale. Un intreccio di amori e di tempi che riportano un evento storico ormai divenuto leggenda al comune ed eterno fiorire del sentimento che guida e sorregge l’umanità.

Rosa Lobato de Faria (Lisbona 1932-2010) è stata una figura eclettica della cultura portoghese. Poetessa, romanziera, attrice di cinema e televisione, sceneggiatrice, drammaturga e paroliera. Dopo aver sceneggiato numerosi telefilm e telenovelas, Rosa Lobato de Faria ha iniziato la sua carriera letteraria all’età di sessantatré anni, con O Pranto de Lúcifer, e ha pubblicato poi dodici romanzi. È stata tradotta in Francia e Germania e ora anche in Italia.

Maria Luisa Cusati, già professore associato di Letterature portoghese e brasiliana all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, insegna ora all’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. È presidente e fondatrice dell’Associazione Italia-Portogallo dal 1986 e console onorario del Portogallo per le Regioni Campania, Basilicata e Calabria dal 1996. È stata insignita della Commenda dell’Ordem do Infante dal presidente della Repubblica del Portogallo.

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La treccia di Inès | Rosa Lobato de FariaRecensioniLibri.org

Presente, passato, futuro in un testo suggestivo e visionario, in parte storico, in parte fantascientifico, in parte fantasociologico, ma soprattutto un romanzo d’amore. Amore al primo sguardo, amore che supera il tempo. Leggi tutta la recensione

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