Era solo una bambina
Si dice che la vita in questo universo è un continuo divenire, nel nostro pianeta, secondo le più moderne teorie evoluzionistiche, ogni giorno si estinguono decine di specie viventi che lasciano il posto, loro malgrado, a specie più capaci di sopravvivere e talvolta a specie nuove e… più evolute, superiori.
Ma se questo divenire coinvolgesse l’essere umano come specie, se la nostra specie non fosse alla fine della sua evoluzione ma producesse un discendente più forte e più evoluto, cosa accadrebbe a noi che l’abbiamo generata? Di certo non si parla di un atleta più dotato ne di un uomo più intelligente di altri, ma di una specie superiore, molto simile nell’aspetto ma totalmente diversa, in grado ad esempio non solo di vedere gli eventi futuri e passati ma addirittura di muoversi nelle quattro dimensioni con la stessa facilità con cui noi umani ci muoviamo in tre dimensioni. E se ciò dovesse accadere, noi che le abbiamo dato senza volerlo i natali, saremo in grado di assecondare ciò che la natura ci ha portati a produrre? O spaventati dai nostri superiori figli cercheremo di distruggerli?
Ma quale folle può pensare di distruggere i propri figli? E quale follia può indurre l’uomo a combattere una razza più evoluta ben sapendo che tale razza non ha intenti maligni?
In una eventuale guerra quale specie avrà il sopravvento? La nuova razza di uomini del tempo dagli occhi dorati ed i capelli azzurri o la vecchia razza aggressiva ed avida?
Ma se questo divenire coinvolgesse l’essere umano come specie, se la nostra specie non fosse alla fine della sua evoluzione ma producesse un discendente più forte e più evoluto, cosa accadrebbe a noi che l’abbiamo generata? Di certo non si parla di un atleta più dotato ne di un uomo più intelligente di altri, ma di una specie superiore, molto simile nell’aspetto ma totalmente diversa, in grado ad esempio non solo di vedere gli eventi futuri e passati ma addirittura di muoversi nelle quattro dimensioni con la stessa facilità con cui noi umani ci muoviamo in tre dimensioni. E se ciò dovesse accadere, noi che le abbiamo dato senza volerlo i natali, saremo in grado di assecondare ciò che la natura ci ha portati a produrre? O spaventati dai nostri superiori figli cercheremo di distruggerli?
Ma quale folle può pensare di distruggere i propri figli? E quale follia può indurre l’uomo a combattere una razza più evoluta ben sapendo che tale razza non ha intenti maligni?
In una eventuale guerra quale specie avrà il sopravvento? La nuova razza di uomini del tempo dagli occhi dorati ed i capelli azzurri o la vecchia razza aggressiva ed avida?
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