La Stella dell'Abisso

Uno sperimentatore fisico del CERN trova la giusta equazione per sfondare l'ultima barriera che mantiene unite le 4 forze della materia all'interno del Sole. E' una sensazionale scoperta per il mondo, che ha sempre più bisogno di un' enorme quantità d'energia naturale e pulita. Questa volta sarà fondamentale per tutta l'umanità riuscire a procurarsela ed a consumarla praticamente quasi senza costo in modo inesauribile fino a quando non terminerà di mandarcela la nostra Stella.

Ma lo scienziato che ha chiesto di distribuirla gratuitamente a tutti i paesi; anche a quelli inferiormente disposti sotto la linea dell'equatore, senza imporre costi aggiuntivi e senza compromessi politici, poiché con questo progresso ne deriverà un beneficio comune, viene improvvisamente ucciso.

La formula della scoperta però non gli viene sottratta poiché lui l'aveva precedentemente separata in tre algoritmi codificati; che ora tutti, anche i suoi più agguerriti avversari, stanno attivamente cercando.

La stessa organizzazione ufficiale che ne aveva finanziato il grosso progetto mettendovi alla guida lo scienziato scomparso, giustificata dai principali paesi democratici si mette sulle tracce dell'ingarbugliata vicenda per trovarne il capo d'inizio, affinché cercandolo proprio in quei luoghi dove si sta preparando il primo esperimento, si pervenga ad un logico finale.

Sembrerebbe quasi un percorso in parte ostacolato ed in altra forma voluto dagli Dei, che secondo i loro intenzionali desideri riposti, governano ogni elemento che circonda e compone essenzialmente le leggi dello stesso universo, delle quali s’imbattono inaspettatamente i comuni mortali.

Ma tutta la successiva cronologia dei personaggi interessati ;sia mortali che immortali, positivi o negativi,nei loro diversi compiti futuri, porta verso l' ultimo particolare istante che li coinvolgerà assieme sulla più illogica linea del traguardo; quella d’un profondo ed oscuro ,oltre che immane precipizio.

E quando ognuno o tutti hanno raggiunto il bordo dell'abisso; il primo ch'è giunto fin lì; se non desidera che ciò che debba accadere lassù immaginariamente,poi quaggiù in realtà accada, concentrandosi in quel le sue uniche possibilità, che risultino esse stesse comuni o divine,dovrà per forza fermarsi

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo