L'oste dell'ultima ora

Chi era l’oste che servì il vino alle nozze di Cana?
Dalla fantasia di Valerio Massimo Manfredi,
il ritratto di un personaggio umile e forte
a tu per tu con il mistero che cambia la Storia.

La Storia è piena di testimoni inconsapevoli degli eventi che hanno cambiato il corso dell’umanità.
Lo sa bene Valerio Massimo Manfredi, la cui opera letteraria è da sempre attenta, quasi manzonianamente, agli “umili”: a quegli apparenti comprimari sul grande palcoscenico del mondo, capaci però di restituirci uno sguardo più semplice ed essenziale, realistico ed anti-retorico. In una parola, più umano.
Figlio di contadini senza terra nella Galilea sotto il giogo romano, il protagonista di questo lungo racconto è costretto a guadagnarsi da vivere inventandosi nuovi lavori. Marinaio senza fortuna, taglialegna e carpentiere, vignaiuolo a servizio di un piccolo possidente. Finalmente decide di mettersi in proprio, e di aprire una promettente rivendita di vino. Sembra la storia di un uomo qualunque e della sua intraprendenza in un’atmosfera di tempi nuovi, in cui molte cose stanno cambiando. Ed è così: qualcosa di assolutamente nuovo, inaudito e sconvolgente sta accadendo vicino a lui. La novità di una predicazione, di una testimonianza che cambierà per sempre la Storia, e che ha le fattezze umane del figlio di un falegname di Nazareth.
Il contatto avviene durante un banchetto di nozze, a Cana. L’oste è incaricato del vino, ma disgraziatamente ne ha portato troppo poco. Sarà allora testimone privilegiato di un fatto che stenterà, anzi non riuscirà proprio a spiegarsi.
Ma il suo rapporto con il Nazareno e la sua strana compagnia di discepoli non finirà lì. Qualche tempo dopo, durante la Pasqua a Gerusalemme, gli verranno a chiedere ancora del vino: per celebrare quella che sembra una sera triste come una cena d’addio...

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Valerio Massimo Manfredi

Lo scudo di Talos. Edizione illustrata

Lo scudo di Talos. Edizione illustrata di Valerio Massimo Manfredi

Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro. Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice...

Il mio nome è Nessuno - La trilogia

Il mio nome è Nessuno - La trilogia di Valerio Massimo Manfredi

Antica madre

Antica madre di Valerio Massimo Manfredi MONDADORI

Numidia, 62 d.C. Una carovana avanza nella steppa, scortata da un drappello di soldati agli ordini del centurione di prima linea Furio Voreno. Sui carri, leoni, ghepardi, scimmie appena catturati e destinati a battersi nelle venationes , i rischiosissimi giochi che precedevano i duelli fra gladiatori nelle arene della Roma imperiale. La preda più preziosa e temuta, però, viaggia sull'ultimo ...

Sentimento italiano: Storia, arte, natura di un Popolo inimitabile

Sentimento italiano: Storia, arte, natura di un Popolo inimitabile di Valerio Massimo Manfredi SEM

Si può ancora parlare di Spirito di un Popolo senza inciampare in goffi anacronismi? In particolare, è ancora possibile per noi italiani richiamare le meraviglie della nostra Storia, ammirarle di viva ammirazione perché orientino ancora il nostro presente e il futuro delle generazioni a venire? Valerio Massimo Manfredi, lo scrittore che negli ultimi tempi forse più di ogni altro ha saputo ...

Eroi: Lo scudo di Talos - Le paludi di Hesperia - L'armata perduta

Eroi: Lo scudo di Talos - Le paludi di Hesperia - L'armata perduta di Valerio Massimo Manfredi MONDADORI

Talos, un ragazzino spartano nato storpio, abbandonato dai genitori e destinato a un futuro inglorioso, riesce a diventare comandante e a salvare la sua città dai Persiani. Diomede, l'ultimo guerriero omerico a fare ritorno a casa dopo la guerra di Troia, tradito e odiato dalla moglie, deve fuggire da Argo e cercare nelle inospitali regioni di Hesperia una nuova patria. Xeno, un giovane ...

I Greci d'Occidente: L'affascinante avventura degli uomini che fondarono la nostra civiltà

I Greci d'Occidente: L'affascinante avventura degli uomini che fondarono la nostra civiltà di Valerio Massimo Manfredi MONDADORI

La fondazione delle colonie greche in Occidente fu una vera epopea che, a partire dall'VIII secolo a.C., vide piccoli gruppi di giovani affrontare un mare ignoto e pericoloso alla ricerca di una terra in cui costruirsi un futuro. Nacquero così molti dei centri più floridi del Mediterraneo - Taranto, Selinunte, Siracusa, Agrigento, Cirene -, presto animati da un'intensa attività economica e ...