La pace dell'animo (Filosofia antica per spiriti moderni)

Compra su Amazon

La pace dell'animo (Filosofia antica per spiriti moderni)
Autore
Seneca
Editore
UTET
Pubblicazione
11/02/2016
Categorie
Il dialogo filosofico De tranquillitate animi è l'equilibrato, ma al contempo accorato, invito di Seneca all'amico Sereno (quando si dice: un nome, un destino) a coltivare la propria interiorità, con costanza e senza tentennamenti, ovvero con rimedi di volta in volta vivificanti e lievi o potenti e invasivi, da somministrare a un animo soggetto a fisiologici ondeggiamenti, perennemente indeciso, motivato però a trovare la via della saggezza. Una rotta, quella della saggezza stoica, sempre "uniforme e favorevole" a partire dai concetti di "euthumia" e conoscenza di sé. Da evitare, sopra ogni altra cosa, sono le ricadute: l'animo può cadere ammalato e rimanere gravato dalla malattia, esattamente come il corpo – ci insegna Seneca con un'intuizione di sorprendente modernità.

Introduzione di Armando Massarenti.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Seneca

Lettere morali a Lucilio (Oscar grandi classici Vol. 55)

Lettere morali a Lucilio (Oscar grandi classici Vol. 55) di Seneca

Scritte durante gli ultimi anni di vita, le Lettere morali a Lucilio costituiscono la più geniale opera di Seneca sotto il profilo del pensiero filosofico e la più significativa della sua personalità. Colloquiando con l'amico Lucilio, Seneca si rivela psicologo sensibile e raffinato, che conosce l'arte della persuasione e si rende conto di come il dialogo sia la forma più consona per ...

Lettere

Lettere di Seneca

Dall’incipit del libro: Io concorro nel tuo parere, che tu ti debbi ascondere nell’ozio; ma voglio che tu lo facci anco per modo, che l’ozio resti ascoso. Et ancorchè tu sappi di far questo non per precetto de’ Stoici, ma ad imitazion loro; tu devi anco farlo per precetto, perchè il ritirarti del tutto lo potrai far quando vorrai. Ora ti verrà fatto facilmente, poichè non solemo mandar i tuoi ...

Lettere

Lettere di Seneca

E di più ti dico, che quando il Sapiente con la meditazione s’adduce avanti gli occhi tutte le cose divine, et umane; allora è ch’egli opera più che possa fare.

La brevità della vita

La brevità della vita di Seneca

Affine nei temi trattati ad altri due dialoghi di Seneca, il De otio e il De tranquillitate animi, il De brevitate vitae (La brevità della vita) affronta il problema di come condurre la propria vita nell’alternanza di azione e contemplazione, otium e negotium. Ad essi il filosofo latino contrappone un'idea diversa, quella del “vero ozio”, che secondo Seneca tale può dirsi solamente se è di tipo...

Un soldo di pensieri (Lezioni d'amore)

Un soldo di pensieri (Lezioni d'amore) di Seneca UTET

Condividere il sapere è uno dei più grandi gesti d’amore: e lo sapeva Seneca, che nelle sue Lettere a Lucilio, qui raccolte in una nuova selezione, fa confluire tutti gli insegnamenti tratti da una vita di meditazioni su tradizioni filosofiche e sapienziali differenti e non sempre vicine fra loro. E se il contatto fisico non basta per trasmettere saggezza e conoscenza, certo la frequentazione ...

La felicità del saggio (Filosofia antica per spiriti moderni)

La felicità del saggio (Filosofia antica per spiriti moderni) di Seneca UTET

Quando c'è da distinguere con esattezza quale è la cosa, l'ingrediente, il segreto che rende felice la vita, d'improvviso tutti «hanno la vista annebbiata». Questo ci insegna il sapiente Seneca nei dialoghi De vita beata e De constantia sapientis qui raccolti. «E a tal punto non è facile riuscire ad avere una vita felice, che tanto più uno si allontana da essa quanto più di affanna a ...