Il reame senza corona

Molte cose sono cambiate da quando il reame è senza corona. Le sette città-fortezza sono diventate indipendenti, difese e amministrate da lord e conti che si spartiscono il potere. Ma non tutti amano la pace. Il conte Maximilian Vondraft elabora un piano per conquistare il trono. Tra bugie e alleanze pericolose, ristabilisce il Torneo della lama per chiamare a raccolta i nobili e lasciare sguarnite le loro città. Se molte sono le forze che vogliono mantenere la pace, altrettante stringono già le mani sulla spada affinché la guerra divampi.

Un lord giusto e circondato dall'affetto dei propri cari parte per la città-fortezza di cui meno si fida. Ha già combattuto nel Torneo della lama. Lo ha vinto. E sa bene che anche il prossimo sarà una carneficina.

Un poco di buono ricercato in tutto il mondo per i suoi furti strabilianti fugge a un destino di lavori forzati, ma non è chi vuole dare l'impressione di essere.

Il principe di un regno lontano compie un lungo viaggio per volere del padre. Stringerà un'alleanza pericolosa, almeno finché non si metteranno in mezzo gli occhi meravigliosi di una donna.

Un cacciatore di demoni fissato con gli dèi vaga in lungo e in largo per combattere bestie infette e negromanti. Si imbatterà nella persona più diversa da lui che potesse mai incontrare. Proprio quella di cui ha bisogno.

Mentre queste e molte altre pedine percorrono una scacchiera immensa e rischiosa, vele nere salpano dal Nord. Casate ambiziose cavalcano dall'Ovest. La Nebbia Notturna incombe.

Ladri e pirati, investigatori paranormali e cacciatori di demoni, nobili rivoltosi e cavalieri in ascesa: nel Reame Senza Corona c'è posto per tutti. O per nessuno.

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"Un lampo squarciò i cumuli plumbei addensati nel nostalgico cielo di Calieth. Le giornate caliethiane erano un susseguirsi di acqua e di vento, sferzate da fulmini e danze di foglie soffiate oltre ogni immaginazione. A Flynn quella terra piaceva molto e non riusciva a comprenderne il motivo: quel cielo macchiato di pioggia gli accarezzava le corde dell'anima"