Il valzer degli alberi e del cielo: L'ultimo amore di Van Gogh

«Sono Marguerite van Gogh. La signora Marguerite van Gogh. La moglie di Vincent. Sono vecchia e stanca, sto per andarmene, ma non rimpiangerò questa terra. Ritroverò Vincent e staremo insieme per sempre».
Nella torrida estate del 1890, a Auvers-sur-Oise, un uomo si presenta a casa del dottor Gachet: dall’aspetto, Marguerite, figlia del medico, lo scambia per uno dei tanti braccianti agricoli che lavorano nella zona. L’uomo è Vincent van Gogh, e per Marguerite, che ama dipingere ma si dibatte tra l’insoddisfazione di non riuscire a creare nulla di apprezzabile e una condizione di figlia predestinata a un matrimonio borghese, egli assume, giorno dopo giorno, le fattezze del maestro, del genio, dell’amore. Guardandolo dipingere, la giovane vede ora i paesaggi in cui è cresciuta – le case dai tetti di paglia, le acque del fiume, i fiori, gli alberi, il cielo – con nuovi occhi: la potenza della vera arte si dispiega davanti a lei, mentre la relazione con Vincent si fa sempre più stretta, più pericolosa e infine fatale. Mettendo insieme, come nel Club degli incorreggibili ottimisti, potenza del racconto e verità documentaria, e consegnandoci pagine di vera poesia quando assistiamo insieme a Marguerite alla nascita dei capolavori di van Gogh, Guenassia fa rivivere l’epoca d’oro degli impressionisti e getta una nuova luce sulla tragica fine dell’artista e sui misteri che circondano alcune delle sue opere; e lo fa come sempre da un’angolatura originale, tratteggiando ancora una volta un’indimenticabile figura femminile. 

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Mangialibri

Il valzer degli alberi e del cieloMangialibri

Auvers-sur-Oise, estate 1890. Marguerite ha diciassette anni e un’indole romantica, ribelle, ambiziosa e curiosa. È riuscita a spuntare da suo padre il permesso non solo di studiare ben oltre quello che è considerato necessario in quei tempi per l’erudizione di una donna, ma addirittura a farle sostenere l’esame di Stato, traguardo se non vietato altamente mal visto per una Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Jean-Michel Guenassia

Una lunga vita da idealista

Una lunga vita da idealista di Jean-Michel Guenassia Salani Editore

Il nuovo libro dell'autore del Club degli incorreggibili ottimisti «A chi mi domanda la ragione dei miei viaggi, rispondo che so bene da cosa fuggo, e non cosa cerco». Con questa famosissima frase di Montaigne si conclude la storia di Thomas Larch , inglese in India e indiano in Inghilterra, Signor Nessuno sfiorato da fama planetaria, ingenuo e sincero, istintivo e spigoloso: un ...

Il club degli incorreggibili ottimisti

Il club degli incorreggibili ottimisti di Jean-Michel Guenassia

PRIX GONCOURT DES LYCÉENS 2009 Parigi, 1959. Sono anni vertiginosi: la Seconda guerra mondiale è finita da troppo poco tempo per essere Storia, la guerra d’Algeria segna le vite dei francesi d’oltremare. Michel Marini, undici anni, figlio di immigrati italiani, esce dall’infanzia e si affaccia a un’adolescenza inquieta e piena di emozioni.Vagabonda per il quartiere, si ritrova con gli amici ...

La mano sbagliata

La mano sbagliata di Jean-Michel Guenassia Salani Editore

Una partita con il destino dove la posta in gioco vale molto più della vita. Baptiste Dupré è un giocatore incallito. Indifferente ai valori che hanno provato a inculcargli i genitori, per tutta la vita persegue con ossessiva e maniacale determinazione un unico scopo: diventare il migliore. In questa grande, meticolosa partita a poker che è la sua esistenza, ogni scelta è calcolata in vista del...