Una storia che emoziona e insegna

Da leggere assolutamente

La Storia, anche quella antica, è piena di figure non ancora valorizzate. Specialmente di figure femminili rimaste in ombra, nonostante l'indiscutibile valore della loro testimonianza. Federica Introna ha tratto dagli Annales di Tacito la vicenda di un'ex schiava, una liberta, di nome Epicari che durante l'impero di Nerone diede prova di una determinazione e di un coraggio esemplari. La congiura è quella del 65 d.C. ordita a Baia contro Nerone da aristocratici, cavalieri, senatori e poeti: in uno scenario straordinario, quello della Campania felix, fra terme, ville e panorami mozzafiato, una donna mostra cosa significa agire per il bene di tutti e non solo per il proprio tornaconto personale. Tutti i personaggi delineati dall'autrice, a cominciare dalla protagonista, sono riusciti e convincenti, e la ricostruzione storica è approfondita: chi legge è preso per mano e condotto al tempo di Nerone. Anche l'imperatore è rappresentato con grande profondità psicologica. La voce narrante è Anneo Mela, il fratello di Anneo Seneca, il grande filosofo e pedagogo di Nerone, una scelta sofisticata che conferisce eleganza e spessore alla vicenda. Insomma La Congiura è un'immersione nell'età classica e nell'animo umano. 
Da leggere! 

Erica Lorusso

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