le memorie segrete di Saturnino
- Autore
- Gervaise de Latouche
- Editore
- Borelli Editore
- Pubblicazione
- 14/05/2017
- Categorie
Fin dalla prima edizione, le Memorie segrete di Saturnino furono apprezzate e... “usate", per il loro alto contenuto erotico, assai più di ogni altra opera del genere, insinuandosi perfino negli appartamenti privati di Luigi XV. Nel 1746, infatti, una dama di corte delle figlie del re fu aspramente rimproverata per non aver sorvegliato a sufficienza le sue regali allieve, dato che Adelaide, la quarta rampolla del sovrano, era stata sorpresa in possesso di un esemplare del romanzo di Latouche. Il che, a quattordici anni di età, rivelava nella fanciulla un animo assai ben disposto a esperienze sessuali di vario tipo.
Dell'autore delle Memorie segrete di Saturnino si hanno, almeno direttamente, scarse e frammentarie notizie. Per configurare le personalità e l'ambiente in cui visse occorre raccogliere, come abbiamo cercato di fare, da fonti indirette e non sempre esaurienti, i dati più indicativi di questo singolare scrittore al quale si deve uno dei più celebri, se non il più celebre, dei romanzi erotici francesi del XVIII secolo.
In tale ambiente Latouche che respira a pieni polmoni l'atmosfera sensuale e godereccia di quelle classi sociali, come l'aristocrazia e il clero, più portate delle altre, sia pure per ragioni e vie diverse, ai piaceri dei sensi e alle conquiste di natura amorosa, all'ombra complice e indiscreta di quello che per la Francia è soprattutto il secolo della voluttà. La voluttà delle alcove discrete, dei rapporti sessuali sporadici ed effimeri, che non lasciano scie di legami durevoli o di passioni deliranti, ma cercano il piacere per il piacere. «E nato in questo secolo» scrive giustamente Michel Foucault nella sua Volonté de savoir «un impulso di natura politica, economica e tecnica a parlare del sesso... Del sesso bisogna parlare apertamente e in maniera che si sottragga alla distinzione del lecito e dell'illecito...»
Come era prevedibile, le Memorie segrete di Saturnino subirono nel corso degli anni e delle edizioni numerosi sequestri e inquisizioni.
Dell'autore delle Memorie segrete di Saturnino si hanno, almeno direttamente, scarse e frammentarie notizie. Per configurare le personalità e l'ambiente in cui visse occorre raccogliere, come abbiamo cercato di fare, da fonti indirette e non sempre esaurienti, i dati più indicativi di questo singolare scrittore al quale si deve uno dei più celebri, se non il più celebre, dei romanzi erotici francesi del XVIII secolo.
In tale ambiente Latouche che respira a pieni polmoni l'atmosfera sensuale e godereccia di quelle classi sociali, come l'aristocrazia e il clero, più portate delle altre, sia pure per ragioni e vie diverse, ai piaceri dei sensi e alle conquiste di natura amorosa, all'ombra complice e indiscreta di quello che per la Francia è soprattutto il secolo della voluttà. La voluttà delle alcove discrete, dei rapporti sessuali sporadici ed effimeri, che non lasciano scie di legami durevoli o di passioni deliranti, ma cercano il piacere per il piacere. «E nato in questo secolo» scrive giustamente Michel Foucault nella sua Volonté de savoir «un impulso di natura politica, economica e tecnica a parlare del sesso... Del sesso bisogna parlare apertamente e in maniera che si sottragga alla distinzione del lecito e dell'illecito...»
Come era prevedibile, le Memorie segrete di Saturnino subirono nel corso degli anni e delle edizioni numerosi sequestri e inquisizioni.
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