Madri assassine. Maternità e figlicidio nel post-patriarcato

Compra su Amazon

Madri assassine. Maternità e figlicidio nel post-patriarcato
Autore
Sara Fariello
Editore
Mimesis
Pubblicazione
01/12/2016
Valutazione
1
Categorie
L'uccisione di un figlio per mano materna rappresenta nell'immaginario collettivo il più orribile dei delitti, ma, al di là della spesso morbosa attenzione dell'opinione pubblica e dei mass media, i dati statistici confermano una realtà consolidata con precedenti storici rilevanti. La stigmatizzazione della donna nel ruolo di madre assassina va ricondotta, quindi, entro un quadro più generale: dopo i movimenti di emancipazione degli anni 70, il sistema tende ancora - o di nuovo - a estromettere le donne da alcuni ambiti per relegarle nel ruolo di "buone madri". In questo nuovo scenario "post/neo patriarcale" la femminilizzazione del mondo del lavoro e dello spazio pubblico è avvenuta attraverso meccanismi di "inclusione differenziante", desoggettivizzanti oltre che anacronistici, alla luce del mutamento del concetto di identità sessuale e di genere, ancora tutto in divenire.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Mangialibri

Madri assassineMangialibri

Un saggio che, si direbbe con estrema sintesi, è breve ma intenso. Intanto, grazie al background dell’autrice, offre un approccio sociologico al figlicidio e non psicologico, liberandoci quindi dal taglio di tanti programmi tv che snocciolano profili a gogò. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.