Come prima delle madri
- Autore
- Simona Vinci
- Editore
- EINAUDI
- Pubblicazione
- 21/01/2003
- Valutazione
- 1
- Categorie
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Come prima delle madri — Mangialibri
Fin dalle prime pagine Come prima delle madri è crudo, duro e allo stesso tempo affascinante. La scrittura usata da Simona Vinci è raffinata e originale, ma soprattutto funzionale a una storia avvincente che si apre con un breve prologo e si divide in tre parti. Leggi tutta la recensione
Registrati o Accedi per commentare.
Altri libri di Simona Vinci
Willie lo strambo e altre storie di Simona Vinci
IL TERRORE HA PIÙ DI UN VOLTO E GLI AUTORI DI QUESTA RACCOLTA SONO PRONTI A DIMOSTRARCELO: OTTO STORIE CHE NON DIMENTICHERETE FACILMENTE. La paura è la nostra più grande debolezza ma anche la nostra più grande forza, sta a noi scegliere come usarla. L'inquietudine si insinua subdola nelle nostre vite, tra pieghe del quotidiano e pagine del passato, ...
Stanza 411 (Einaudi. Stile libero big) di Simona Vinci — EINAUDI
Due esseri umani si incontrano, si desiderano, provano a mettere insieme le loro vite contro ogni logica e convenienza. E come molti falliscono. È la voce di lei - scarnificata, precisa, sincera - a raccontare una storia d'amore che è anche la storia delle nostre paure, delle nostre aspettative, della manipolazione che cova in ogni rapporto, dell'impossibilità di conoscersi davvero fino in ...
Parla, mia paura 1 di Simona Vinci — EINAUDI
Simona Vinci si immerge nella propria paura e cerca un linguaggio per confessarla. L'ansia, il panico, la depressione spesso restano muti: chi li vive si sente separato dagli altri e incapace di chiedere aiuto. Ma è solo accettando di «rifugiarsi nel mondo» e di condividere la propria esperienza che si sopravvive. La stanza protetta dell'analista e quella del chirurgo estetico, che restituisce ...
Strada provinciale tre 1 di Simona Vinci — EINAUDI
Chi non ha sognato, almeno una volta, di piantare tutto e tutti, e sparire? Una donna corre lungo la Strada provinciale Tre, tra i camion e i gas di scarico, in un paesaggio italiano irrimediabilmente mutato e sconvolto. Forse ha scelto di fuggire, o forse deve. Che cosa nasconde, quale peso insostenibile? Ai margini di tutto, dove sembrava non esserci nulla, si compone un mondo di umanità ...