Il ciclo degli 11

Mark, chirurgo e insegnante negli Stati Uniti con la passione per lo studio dell’anatomia e della fisionomia umana, viene contattato da un avvocato di Roma che gli affida un compito di grande rilievo per la storia della Chiesa: attribuire un volto, il più corrispondente possibile alla realtà, a un santo vissuto più di mille anni fa, partendo da alcune radiografie fatte alle spoglie.
Giunto in Italia entusiasta per una sfida che si preannuncia complessa e stimolante, viene subito coinvolto in misteriosi eventi: omicidi efferati, che sembrano seguire lo schema dei martirii subiti dagli Apostoli di Gesù, avvengono in diverse città d’Europa nell’arco di pochi giorni; una delle vittime è la persona che gli aveva affidato l’incarico, che si scopre essere non un avvocato ma un monaco appartenente a un ordine segreto; il computer di Mark, contenente il materiale su cui lavorare, viene rubato…
Aiutando il Commissario Capassi per identificare una delle vittime, brutalmente martoriata, Mark si confronta anche con due esperte in materia storico-religiosa.
Intanto il titolare di una grossa ditta farmaceutica lavora a una sperimentazione alquanto singolare e pericolosa…

Misteri, profezie, indagini. Viaggi, analisi, emozioni. Questo e molto altro ci regala Il ciclo degli 11, una coinvolgente avventura che ci conduce nelle più antiche e suggestive abbazie d’Europa, in un viaggio affascinante, dalle tinte mistiche e torbide al tempo stesso.

 Il morto fu rinvenuto, dagli addetti alle pulizie dell’albergo, poco prima delle ore undici.
Era in ginocchio, ai piedi del letto, con le spalle appoggiate contro la sponda; il capo era reclinato in avanti, con le braccia distese lungo il tronco e le mani, congiunte, avevano le dita incrociate. Guardando il cadavere distrattamente poteva sembrare una persona raccolta in preghiera, in ginocchio su un tappeto.

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Mangialibri

Il ciclo degli 11Mangialibri

C’è tutto l’entusiasmo del primo libro, la voglia di scrivere un’avventura dove ci sia ogni cosa; ci sono la fretta e l’abbondanza di una scrittura che, alle volte, sembra correre con un po’ di affanno dietro a eventi e personaggi. Leggi tutta la recensione

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