Libro Café
Il ritorno dello schiavo prodigo: Una fantasia erotica gay BDSM
Nick è sposato con Tom e la loro relazione è piuttosto convenzionale. Tom sa delle relazioni passate di Nick e ce n'è una in particolare che lo interessa. Infatti Nick ha passato anni in un rapporto formale di Padrone/schiavo. Nick ama Tom e vuole che provi tutto ciò che la vita ha da offrire quindi contatta il suo ex-Padrone, Vincent, per chiedergli se può addestrare suo marito. Vincent accetta, ma se da una parte Nick è molto eccitato alla prospettiva di vedere Tom dominato, si chiede se riuscirà a sopportare l'intensa natura della vera sottomissione.
Questo è un racconto breve esplicito di circa 4950 parole. Contiene linguaggio grafico e tematiche sessuali. È prodotto per adulti interessati a questo genere di materiale, per la lettura in luoghi dove la sua vendita non violi nessuna legge locale.
Estratto:
Quando Nick e Tom arrivarono da lui per la serata, Vincent era alla porta, con le braccia incrociate. Nick gli si avvicinò con un sorriso e un abbraccio, mentre Tom si soffermava dietro di lui.
Vincent lo squadrò lentamente da capo a piedi, dagli occhi alle punte delle dita.
“Quindi tu saresti Tommy,” disse. “Ho sentito parlare molto di te.”
“Uh, veramente il mio nome è Tom,” rispose lui, tendendo una mano, che Vincent procedette a ignorare. Nick si voltò dall'altra parte, nascondendo un sorrisetto.
“Questa notte tu sei Tommy,” disse Vincent, e chiuse la porta alle loro spalle. Concluse le formalità, si diresse lungo un corridoio e la coppia lo seguì. Li condusse in una grande cucina in stile campagnolo, con una pavimentazione in grandi pietre grigie, dove fece un cenno verso il frigorifero.
“Nel frigo ci sono birra e vino, Nick,” disse. “Tommy può avere dell'acqua.”
Tom lanciò uno sguardo circospetto al marito, sollevando un sopracciglio in un'espressione perplessa che sembrava dire: 'sei sicuro che vada tutto bene?' Nick gli fece un sorriso e scrollò le spalle. Si sarebbe goduto la serata e per la prima volta in assoluto, stava apprezzando il controllo di Vincent senza essere lui a ricevere gli ordini. Vide che Vincent non aveva perso la sua sicurezza e la gestualità imperiosa
Questo è un racconto breve esplicito di circa 4950 parole. Contiene linguaggio grafico e tematiche sessuali. È prodotto per adulti interessati a questo genere di materiale, per la lettura in luoghi dove la sua vendita non violi nessuna legge locale.
Estratto:
Quando Nick e Tom arrivarono da lui per la serata, Vincent era alla porta, con le braccia incrociate. Nick gli si avvicinò con un sorriso e un abbraccio, mentre Tom si soffermava dietro di lui.
Vincent lo squadrò lentamente da capo a piedi, dagli occhi alle punte delle dita.
“Quindi tu saresti Tommy,” disse. “Ho sentito parlare molto di te.”
“Uh, veramente il mio nome è Tom,” rispose lui, tendendo una mano, che Vincent procedette a ignorare. Nick si voltò dall'altra parte, nascondendo un sorrisetto.
“Questa notte tu sei Tommy,” disse Vincent, e chiuse la porta alle loro spalle. Concluse le formalità, si diresse lungo un corridoio e la coppia lo seguì. Li condusse in una grande cucina in stile campagnolo, con una pavimentazione in grandi pietre grigie, dove fece un cenno verso il frigorifero.
“Nel frigo ci sono birra e vino, Nick,” disse. “Tommy può avere dell'acqua.”
Tom lanciò uno sguardo circospetto al marito, sollevando un sopracciglio in un'espressione perplessa che sembrava dire: 'sei sicuro che vada tutto bene?' Nick gli fece un sorriso e scrollò le spalle. Si sarebbe goduto la serata e per la prima volta in assoluto, stava apprezzando il controllo di Vincent senza essere lui a ricevere gli ordini. Vide che Vincent non aveva perso la sua sicurezza e la gestualità imperiosa
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