Libro Café
CAPEZZOLI COME NOCCIOLI DI OLIVA
Una sorpresa che pesca a piene mani nella mia memoria e tira su non solo un ricordo, ma anche una sensazione olfattiva, l’umido che ti impiastriccia la bocca quando fai quella cosa lì per troppo a lungo, l’affaticamento delle fauci che sempre segue la performance orale e le sue micro-acrobazie faringee. Un ricordo che non è un ricordo, ma una voglia di ripetere, di dare il meglio.
Non un’erezione, ma la Regina delle Erezioni.
Non un orgasmo, ma mezzo etto di caramelle mentolate in un secchio di coca-cola.
Non un semplice possedimento, ma l’intera tratta atlantica degli schiavi condensata in un’estasi senza tempo.
E poi zero. ZERO.
Zero probabilità di fuga. Di pentimento. Di salvazione.
Solo lei.
Vicino a un chiosco di patatine fritte dove si ammucchiano gli studenti del liceo di via Costantinopoli.
Lei.
Lisa.
Lisa è tornata.
Non un’erezione, ma la Regina delle Erezioni.
Non un orgasmo, ma mezzo etto di caramelle mentolate in un secchio di coca-cola.
Non un semplice possedimento, ma l’intera tratta atlantica degli schiavi condensata in un’estasi senza tempo.
E poi zero. ZERO.
Zero probabilità di fuga. Di pentimento. Di salvazione.
Solo lei.
Vicino a un chiosco di patatine fritte dove si ammucchiano gli studenti del liceo di via Costantinopoli.
Lei.
Lisa.
Lisa è tornata.
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