Grigliata per un cadavere

È la vicenda dell’investigatore privato Dario Losa il quale, in una Milano fine anni ’50 che è alle prese sia con un affannoso ritorno alla normalità che con uno sviluppo post-bellico, si trova alle prese con la complicata soluzione di un delitto. L’ufficio dell’investigatore è ridotto all’osso: lui e la fedele segretaria ereditata, assieme all’attività investigativa, dal padre defunto. Lo standard del suo operare, di conseguenza, è quello di affrontare i casi, possibilmente non complessi, uno per volta. La cliente protagonista, che si affida a Dario Losa, è Marta Riondino una bella ed elegante signora arricchitasi, in modo sempre al limite della legalità, con una prestigiosa e conosciuta casa di tolleranza (frequentata dall’alta borghesia milanese) situata nelle vicinanze dell’Idroscalo, prima dell’avvento della Legge Merlin. Marta, separata, ha due figlie delle quali una, di nome Chiara, si è invaghita di Luca, un giovane apparentemente benestante, che viaggia in spider (niente di male) ma con armi a bordo (qui nasce il problema). La signora si rivolge all’investigatore privato per far pedinare Luca perché, da navigata ex-maitresse, non vuole avere a che fare con le forze dell’ordine istituzionali onde evitare di rispolverare il suo non fulgido passato. Il pedinamento di Dario Losa, nei confronti del giovane, porta a un intreccio di vicende che culminano prima con la scoperta di un cadavere (più o meno ipotizzato) e poi di un altro (inaspettato). Nella vicenda si alternano diversi personaggi. Ci sono, pertanto, più trame correlate, dove viene usato un tono colloquiale poiché i vari personaggi provengono da ceti medio-bassi, anche se le vicende post-belliche li hanno arricchiti e hanno consentito loro di ascendere la scala sociale milanese.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Daniele Ossola

Intrighi alla Rocca di Angera

Intrighi alla Rocca di Angera 1 di Daniele Ossola

Siamo nel Ducato di Milano, nei primi anni del '400, sotto l'egida di Filippo Maria Visconti. Ambientato lungo l'asse tra la Rocca di Angera e quella di Somma Lombardo, con puntate nel Monferrato e nei territori dei Gonzaga, il romanzo narra di attriti e ripicche tra il conte di Angera e Somma Lombardo, di amori impossibili e di altre vicende personali che risentono della turbolenza del tempo. ...