Il mistero di Rennes-le Chateau
- Autore
- Maria Luisa Roveda
- Editore
- Cavinato Editore
- Pubblicazione
- 08/01/2018
- Categorie
Il mistero di Rennes-le-Chateau non è fantasia, né sogno, ma una pagina di storia, che si spalanca dinanzi alla mente e va esposta con estrema verità per essere eretta al posto, che le compete .
E’ un grande mistero, un mistero nel mistero, non una burla ben congegnata, né un affronto a qualcuno od a qualche cosa con uno scherzo che ha travalicato i limiti di chi l’aveva architettato, un romanzo sfuggito di mano ad un fantasioso autore, un pettegolezzo ingigantito, un caotico coacervo di tante leggende, oppure una verità oscura che stenta ad affiorare una storia vera?
Nulla si sa ancora, nonostante l’immenso inchiostro versato in tempi passati, i computer arroventati ed i siti internet stracolmi, che invitano chi sa di più ad inviare notizie.
Tanta gente, troppa gente attraversa la scena e vorrebbe far parte dello spettacolo su ” Il mistero di Rennes-le-Chateau” : Templari, Catari, maghi, imperatori di tutte le epoche, Arsenio Lupin, massoni, Papi, preti, laici, presidenti di Repubbliche, ministri, rosacruciani, sulpiciani, S.S. tedesche, americani, turisti disinvolti o solo curiosi, pellegrini strani, viandanti affaticati ma indomiti, intere famiglie itineranti nella zona!
Un rendez-vous storico, esoterico che, più che stupire, infastidisce e fa sorridere!
Tutto questo, perché?
Perchè tanto grande assembramento per qualche cosa che si sarebbe concretizzato nell’ottocento in uno sperduto e montagnoso paesino della più abbandonata e periferica regione del sud della Francia?
Tanta confusione, altrettanta perdizione!
Forse, perché ciò che è ignoto, dal sapore vagamente misterioso, risulta affascinante e stimola l’inconscio desiderio di sogni, di evasioni anche trasgressive dello spirito, ormai agonizzante a causa delle inflazionate trasgressioni della materia?
Un mistero di qualunque argomento si tratti interessa sempre, ovunque e chiunque e quello di Rennes-le-Chateau grida, esige e supplica la verità!
Il mistero che avvolge gli avvenimenti accaduti più di un secolo or sono nel piccolo villaggio deve essere svelato a tutti: studiosi, curiosi, giovani e anziani. Non si pone limite alle categorie di lettori, quindi!
Il proposito essenziale nella stesura di questa argomentazione per la soluzione del Mistero è fondato sull’onestà morale e culturale di scrivere solo ciò che è attinente alla storia, concatenando i fatti con rigorosa logica, senza invenzioni, e di riportarne la realtà, quale è andata rivelandosi durante l’approfondimento dell’argomento.
E’ l’amore sempre nutrito per lo studio della storia, in particolare della storia di Francia, che ha offerto supporti seri e concreti, dai quali è decollato lo studio appassionato del mistero di Rennes-le-Chateau, su cui si ritiene sia stato alzato il velo, che lo copre!
Quanto esposto sulla scoperta del mistero è sconvolgente, interessante sotto il profilo storico ed umano, nulla di leggendario, triste e molto serio con il sapore di dolore e di sangue su vita vissuta.
La vicenda abbraccia gli anni dal 1885 al 1917 in Rennes-le-Chateau, un paesino nella parte più sperduta della Francia del sud .
BèrengerSaunière nell'anno 1885, nel prendere possesso della parrocchia del misero paesello di circa 300 abitanti, aveva trovato una chiesetta semidiroccata con annesso cimiterino devastato.
Non aveva neppure dove alloggiare e le sue finanze erano al limite della sopravvivenza, per cui era sottoposto a particolari preoccupazioni e ad impellenti necessità.
Segnala o richiedi rimozione
E’ un grande mistero, un mistero nel mistero, non una burla ben congegnata, né un affronto a qualcuno od a qualche cosa con uno scherzo che ha travalicato i limiti di chi l’aveva architettato, un romanzo sfuggito di mano ad un fantasioso autore, un pettegolezzo ingigantito, un caotico coacervo di tante leggende, oppure una verità oscura che stenta ad affiorare una storia vera?
Nulla si sa ancora, nonostante l’immenso inchiostro versato in tempi passati, i computer arroventati ed i siti internet stracolmi, che invitano chi sa di più ad inviare notizie.
Tanta gente, troppa gente attraversa la scena e vorrebbe far parte dello spettacolo su ” Il mistero di Rennes-le-Chateau” : Templari, Catari, maghi, imperatori di tutte le epoche, Arsenio Lupin, massoni, Papi, preti, laici, presidenti di Repubbliche, ministri, rosacruciani, sulpiciani, S.S. tedesche, americani, turisti disinvolti o solo curiosi, pellegrini strani, viandanti affaticati ma indomiti, intere famiglie itineranti nella zona!
Un rendez-vous storico, esoterico che, più che stupire, infastidisce e fa sorridere!
Tutto questo, perché?
Perchè tanto grande assembramento per qualche cosa che si sarebbe concretizzato nell’ottocento in uno sperduto e montagnoso paesino della più abbandonata e periferica regione del sud della Francia?
Tanta confusione, altrettanta perdizione!
Forse, perché ciò che è ignoto, dal sapore vagamente misterioso, risulta affascinante e stimola l’inconscio desiderio di sogni, di evasioni anche trasgressive dello spirito, ormai agonizzante a causa delle inflazionate trasgressioni della materia?
Un mistero di qualunque argomento si tratti interessa sempre, ovunque e chiunque e quello di Rennes-le-Chateau grida, esige e supplica la verità!
Il mistero che avvolge gli avvenimenti accaduti più di un secolo or sono nel piccolo villaggio deve essere svelato a tutti: studiosi, curiosi, giovani e anziani. Non si pone limite alle categorie di lettori, quindi!
Il proposito essenziale nella stesura di questa argomentazione per la soluzione del Mistero è fondato sull’onestà morale e culturale di scrivere solo ciò che è attinente alla storia, concatenando i fatti con rigorosa logica, senza invenzioni, e di riportarne la realtà, quale è andata rivelandosi durante l’approfondimento dell’argomento.
E’ l’amore sempre nutrito per lo studio della storia, in particolare della storia di Francia, che ha offerto supporti seri e concreti, dai quali è decollato lo studio appassionato del mistero di Rennes-le-Chateau, su cui si ritiene sia stato alzato il velo, che lo copre!
Quanto esposto sulla scoperta del mistero è sconvolgente, interessante sotto il profilo storico ed umano, nulla di leggendario, triste e molto serio con il sapore di dolore e di sangue su vita vissuta.
La vicenda abbraccia gli anni dal 1885 al 1917 in Rennes-le-Chateau, un paesino nella parte più sperduta della Francia del sud .
BèrengerSaunière nell'anno 1885, nel prendere possesso della parrocchia del misero paesello di circa 300 abitanti, aveva trovato una chiesetta semidiroccata con annesso cimiterino devastato.
Non aveva neppure dove alloggiare e le sue finanze erano al limite della sopravvivenza, per cui era sottoposto a particolari preoccupazioni e ad impellenti necessità.
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