Candele alla notte

Alberto Rinaldi ripensa a una frase: "Venni a sapere che uno dei due era morto". È la frase di un sogno che racconta ad Alessandro, suo collega al ministero. Alberto è strano, parla per metafore e adotta spesso un tono sussiegoso. Chi è il morto del sogno? Questa domanda ossessiona Alberto ed è l'inizio di un viaggio a ritroso nel tempo. Alberto attraversa il proprio albero genealogico alla ricerca dei vittoriosi, il ramo familiare da lui considerato dominante. Torna ad Anticolo Corrado, dove vivevano i suoi e dove scopre la complessa vita del bisnonno, pittore mancato e venditore di sedie, punto d'inizio dei vittoriosi. Venendo a conoscenza del passato di Alberto, sia quello familiare sia quello di piccolo criminale, Alessandro riconosce inequivocabili analogie tra Alberto e Carlo S., un amico dall'esistenza burrascosa e tragica.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli