Il Testimone auricolare: Cinquanta caratteri

Avete mai incontrato il Leccanomi o il Tirainlungo? O l’Appaltadolori e la Filaguai? O la Sultanomane e il Bentistà? Mah... Per mettere in chiaro le cose e constatare che dietro nomi tanto inusitati si celano molte nostre vecchie conoscenze, oltre a un discreto numero di esseri fantastici e insieme plausibili, occorre sfogliare con attenzione le pagine di questo libro, fra i più leggeri ma non certo meno taglienti di Elias Canetti. Vi troveremo non già una galleria di ritratti morali, alla Teofrasto o alla La Bruyère, ma un album di fisionomie auditive, altrettanto spiccate e inconfondibili di quelle visive. Qui è all’opera un implacabile ascoltatore, il Testimone auricolare, che, se «non affatica la vista, in compenso ha un udito tanto più fine», prende nota di tutto ciò che sente e lo trasforma in personaggio. Lo seguiamo con qualche sgomento per la sua precisione, e insieme gli siamo riconoscenti: grazie a lui scopriremo infatti da quale archetipo discendono certe voci che abbiamo incontrato e ancora ci molestano nel ricordo perché non abbiamo saputo identificarle con sicurezza.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Elias Canetti

Il cuore segreto dell’orologio: Quaderni di appunti 1973-1985

Il cuore segreto dell’orologio: Quaderni di appunti 1973-1985 di Elias Canetti Adelphi

I lettori di Canetti sanno che, nella sua opera, dietro le parti visibili si erge un massiccio in larga misura invisibile: quello degli appunti, che Canetti scrive ormai da decenni. Di questi «appunti» conoscevamo sinora "La provincia dell’uomo". E qui si aggiunge "Il cuore segreto dell’orologio" (1987), che comprende gli anni 1972-1985, il periodo in cui Canetti ha scritto i tre volumi della ...

La tortura delle mosche

La tortura delle mosche di Elias Canetti Adelphi

Questo libro è la più recente (1992) scelta che Canetti ha estratto da quell’immane miniera di appunti da cui sinora erano affiorati due volumi – "La provincia dell’uomo" e "Il cuore segreto dell’orologio" – e che possiamo ormai intravedere come una delle opere più grandiose e singolari del nostro secolo. Gli appunti di Canetti sono anche, ma non solo, aforismi. Sono racconti in una riga, saggi...

La rapidità dello spirito: Appunti da Hampstead, 1954-1971

La rapidità dello spirito: Appunti da Hampstead, 1954-1971 di Elias Canetti Adelphi

«La rapidità dello spirito – tutto il resto che si dice dello spirito sono scappatoie che vogliono mascherare la sua assenza. Si vive per questi istanti di rapidità che zampillano come pozzi artesiani dalla desolazione dell’indolenza». È una delle prime riflessioni di questa nuova raccolta degli «appunti» di Canetti, vergati nella casa di Hampstead, in Inghilterra, negli anni che precedono e ...

Un regno di matite: Appunti 1992-1993

Un regno di matite: Appunti 1992-1993 di Elias Canetti Adelphi

Canetti appartiene a quegli scrittori che nella vecchiaia hanno raggiunto un grado altissimo di libertà e sovranità dello spirito – qui applicata a ritessere ancora una volta il suo pensiero su temi che lo hanno da sempre accompagnato: la massa, la morte, il mito. Ma la forma degli «appunti», mirabilmente agile, consente a Canetti anche di puntare in tutt’altre direzioni: ammirazioni ...

Potere e sopravvivenza: Saggi

Potere e sopravvivenza: Saggi di Elias Canetti Adelphi

Pochi scrittori hanno oggi il grande pregio di Elias Canetti. Romanziere, saggista, drammaturgo, autore di un ricchissimo diario, la sua opera, a partire dagli Anni Trenta, è tutto un ostinato e ossessivo combattimento con alcuni grandi temi: la massa, il potere, la metamorfosi, il rifiuto della morte, riflessi ogni volta in forme diverse, affrontati nei loro più elusivi segreti, colti nelle ...

Auto da fé

Auto da fé di Elias Canetti Adelphi

Da una parte un grande studioso, Kien, che disprezza i professori, ritiene superflui e sgradevoli i contatti col mondo e ama in fondo una cosa sola: i libri. Dall’altra la sua governante, Therese, che raccoglie in sé le più raffinate essenze della meschinità umana. Romanzo primo e unico di Canetti, opera solitaria ed estrema, segnata dalla intransigente felicità degli inizi, "Auto da fé" ...