Il melograno nell'antica Paestum (Poseidonia)

Compra su Amazon

Il melograno nell'antica Paestum (Poseidonia)
Autore
Fernando La Greca
Editore
Licosia
Pubblicazione
15/01/2018
Categorie
“Un elemento tipico dell’immaginario antico, abbondantemente raffigurato nei reperti degli scavi archeologici di Paestum, specialmente negli affreschi delle tombe lucane, è il melograno. La pianta è rappresentata con i rami, i fiori e soprattutto con i frutti, le melagrane, delle quali si trovano numerose riproduzioni in terracotta. La sua importanza ne fece il frutto sacro alla dea Era-Giunone, raffigurata con la melagrana nella mano, simbolo di vita e di abbondanza. Questa iconografia è poi passata nella raffigurazione della Madonna del Granato a Capaccio e, all’altra estremità del Cilento, della Madonna di Pietrasanta a San Giovanni a Piro.
“Diversamente da allora, oggi questa pianta non sembra molto apprezzata, e laddove non è inselvatichita, la si coltiva solo per motivi ornamentali, e i frutti spesso marciscono alle prime piogge senza essere raccolti. Eppure, nel mondo antico, doveva essere una risorsa importante. Numerosi scrittori, a cominciare da Omero, ne parlano nelle loro opere; gli scrittori di agricoltura ne descrivono le tecniche di lavorazione e di conservazione dei frutti. Ad esempio, lo scrittore latino di agricoltura Palladio ci spiega come ottenere frutti di grandi dimensioni, e come conservare le melagrane per lungo tempo. Ancora, l’immagine della melagrana è molto diffusa nel mondo antico, in oggetti quotidiani e in opere artistiche, terrecotte, mosaici, pitture, sculture, monete.
“Inoltre, se si legge un testo di medicina antica sulle cure in uso e sulle piante medicinali, ci si rende conto che il melograno davvero poteva essere il simbolo della vita, dell’abbondanza e del benessere, perché era di uso comune per le sue notevoli proprietà terapeutiche e salutari, per quanto riguarda la radice, le foglie, il guscio, il frutto. Tutto ciò è confermato dalle recenti ricerche di biochimica farmaceutica, che hanno messo in luce fra l’alto le notevoli virtù del succo di melagrana: questo ha straordinarie proprietà antibatteriche, antimicrobiche, antiinfiammatorie, antifungine ed antiallergiche. Ancora, il succo ha notevoli proprietà antiossidanti naturali a prevenzione dell’arteriosclerosi; previene la degenerazione delle cartilagini; riduce l’accumulazione di colesterolo; infine, previene numerose forme di cancro.
“Una medicina perfetta, dunque, un vero e proprio “nettare degli dèi”, non a caso particolarmente esaltata nelle raffigurazioni antiche ritrovate a Poseidonia-Paestum, città che ospitava al suo interno il santuario-ospedale di Asclepio, dio della medicina. Queste testimonianze ci assicurano che il melograno era coltivato nell’antichità in modo intensivo nel territorio pestano. Anche moderne ricerche sulle piante medicinali del Salernitano negli anni Cinquanta confermano che il melograno, inselvatichito in zone macchiose, era presente ancora in notevole quantità nella zona di Agropoli e di Castellabate, ovvero lungo la zona costiera nell’antico territorio di Paestum".

FERNANDO LA GRECA è Ricercatore confermato di Storia Romana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno, e Professore aggregato di Storia Romana e di Antichità Romane. La sua produzione scientifica verte su temi quali le divinità romane astratte, la filosofia e la politica a Roma al tempo dei Gracchi, Paestum romana e la sua riscoperta, storia e risorse economiche della Lucania antica, la cartografia storica del Mezzogiorno d’Italia, le tradizioni romane nella dialettologia e nel folklore.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Fernando La Greca

Da Libio Severo ai Paleologo: Ricerche storiche sul Salernitano (Poseidonia)

Da Libio Severo ai Paleologo: Ricerche storiche sul Salernitano (Poseidonia) di Fernando La Greca Licosia

Fra gli argomenti trattati nel volume troviamo: Libio Severo, un imperatore lucano; cartografia storica del Salernitano; i terremoti in Campania nell’antichità; i Paleologo da Costantinopoli a San Mauro Cilento; il Golfo di Policastro in età greco-romana. "Nella Chronica di Cassiodoro, per l’anno 461, è segnalata la presa di potere in Occidente dell’imperatore Libio Severo, successore di ...

Fra Paestum Velia e Palinuro: Ricerche di storia antica (Poseidonia)

Fra Paestum Velia e Palinuro: Ricerche di storia antica (Poseidonia) di Fernando La Greca Licosia

Fra gli argomenti trattati nel volume troviamo: il territorio di Agropoli nell’antichità; ville romane nel Cilento; la sirena Leucosia, l’isola di Licosa e la Lucania antica; Velia negli scritti di Cicerone; viaggiatori e flotte romane a Palinuro. "Le ville romane lungo la costa campana e lucana non erano sicure, ma esposte agli attacchi dei pirati, almeno fino alla loro sconfitta ad opera di ...

Paestum fra storia e memoria: Studi e ricerche (Poseidonia Vol. 3)

Paestum fra storia e memoria: Studi e ricerche (Poseidonia Vol. 3) di Fernando La Greca Licosia

Argomenti dei diversi capitoli di questo volume sono: le particolari caratteristiche dei “Lucani” di Poseidonia e la presenza romana nella città e nel territorio ben prima della fondazione della colonia latina nel 273 a.C.; il nome antico (“Valli Pestane”) dell’insieme del territorio cilentano, visto come un grande promontorio sporgente nel mar Tirreno; i diversi porti esistenti lungo la costa ...

Capre cavoli e salsicce: Le risorse economiche della Lucania romana (Poseidonia Vol. 4)

Capre cavoli e salsicce: Le risorse economiche della Lucania romana (Poseidonia Vol. 4) di Fernando La Greca Licosia

Fra gli argomenti trattati nel volume troviamo: lucaniche e carne porcina; la capra nell’economia, nell’alimentazione e nella medicina antica; la pesca; le rose e gli ortaggi di Paestum; i palmenti (tini di pietra) del Cilento.