Mariti che guardano: Storia completa

Il testo in questione vede unificati, riveduti e corretti i tre episodi già pubblicati ("Mariti che guardano", "Mariti che guardano 2", "Mariti che guardano 3. Il bruciante epilogo."). Nell'opera sono presenti descrizioni e termini sessuali espliciti, e tutto quanto s'intende destinato a un pubblico maggiorenne, consapevole e interessato alla pornografia. Qui di seguito un breve estratto per avere un'idea del contenuto.

"Bisognava fare tutto quanto a puntino. Mi ritrovai con la mano sulla base della carne tesa di un uomo che non conoscevo affatto, e la bocca di nuovo a spompinare quel cazzo coniugale che per fortuna non accennava a consumarsi. E Flavio mi stava guardando, consapevole del potere che esercitava su di me l’erezione di un altro uomo. Continuavo ad aspettarmi un segnale di stop, pensando che ogni momento andava bene per fare un passo indietro e tornare nel terreno sicuro dietro quella famosa linea. Ma il gesto col potere di far terminare tutto questo non arrivava, e io volevo prendermi un certo vantaggio sull’ultima entrata, quindi tornai a concentrarmi sui due cazzi. Cosa c’era in quel momento dentro la testa di mio marito? Come giustificava l’erezione protratta mentre stavo regalando un segone a Gabriel e spompinavo lui? Doveva essere un mix capace di mandarlo fuori di testa. Certo la mia bocca faceva la sua porca figura (oh, quanto porca...), con tutta la pratica che Flavio mi aveva spinto a fare, ma mi piaceva pensare che i coglioni gonfi che tenevo tra le mani fossero anche frutto di ciò che era “costretto” a vedere. Decisi di lavorarmeli con maggior equità. Staccai la bocca dalla cappella legittima e passai la mano che masturbava Gabriel sul cazzo di mio marito, interrompendo ogni altro contatto fisico. I cinque, sei colpi che gli dedicai furono una roba seria, con tanto di rotazione a bordo cappella. Ebbi una sensazione di dominio mai provata prima, alimentata anche dall’atteggiamento dei due uomini, passivi e ansiosi di ricevere le mie attenzioni. Per ottenere un maggior effetto mi esibii in uno degli atteggiamenti più maschilisti che conoscevo, sputandomi sul palmo della mano prima di passarla sul cazzo di Gabriel. Masturbandoli a fasi alterne potevo osservare la gamma delle emozioni che attraversava i loro volti e mantenevo il controllo sulla situazione."

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