Il Comune di Roma e l'Unità d'Italia: La Roma Umbertina: i Sindaci e le Giunte Comunali dall’Unità d’Italia all’avvento di Crispi (Saggi e documenti)

Dopo l'ingresso a Roma dei bersaglieri il 20 settembre 1870 il mondo cattolico si chiuse in un'intransigente contrapposizione verso lo Stato nazionale. È l’alba di un nuovo mondo, quello dell’Italia Unita che parte con la mente verso il futuro e con la consapevolezza che la storia accompagnerà questa transizione. Nell’ostinazione di una rigida separazione, il governo locale di Roma diventa il fulcro importante della vita politica. I romani sono chiamati a votare per l’elezione dei consiglieri comunali, rione per rione, il 13 novembre 1871. Non si tratta certo di un’elezione a suffragio universale ma nuovi dibattiti entrano nella realtà comunale: i problemi di una città che inizia il suo cammino verso una profonda rivoluzione urbanistica che la porterà a essere la capitale d’Italia.

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