L'eretico che ho amato (I Saperi)

Cinquecento anni fa, nel XVI secolo, L’Europa cristiana si spaccò in due. L’Europa centrosettentrionale, guidata da Riformatori protestanti come Lutero e Calvino, si staccò dal mondo mediterraneo guidato dalla Chiesa di Roma. Ci furono guerre feroci, alimentate da fanatismi e da interessi economici, e i morti furono decine di migliaia. Gli eretici che finirono sul rogo furono tantissimi. Ma il rogo in cui bruciò lo spagnolo Michele Serveto è stato fuori dal comune. Condannato ad essere bruciato vivo dall’inquisizione spagnola riuscì a scappare la notte prima dell’esecuzione. Cambiò identità e divenne medico a Parigi. In questa veste scoprì la doppia circolazione del sangue. Ma anche in questo caso riuscì a cadere sotto l’inquisizione cattolica francese. Di nuovo condannato al rogo, ma ancora una volta riuscì a fuggire la notte prima di essere bruciato. Alla fine si presentò a Ginevra dove Calvino aveva un potere personale assoluto sulla città. Forse pensava di trovare protezione da lui e invece fu arrestato, processato e condannato al rogo. E questa volta non riuscì a scappare e fu bruciato in piazza. Doppiamente eretico, dunque, per l’inquisizione cattolica e per Calvino. In fondo lui sosteneva la vecchia eresia ariana: Cristo era figlio di Dio ma non Dio. Quel tragico rogo spinse gli spiriti liberi ad avviare il moderno dibattito sulla tolleranza e sul liberalismo. Si cominciò a capire che bruciare un uomo per difendere un’idea è in realtà solo un assassinio.
La narrazione di Carlo Monaco esplora tutti i dettagli di questo racconto storico. Ma ad essa si affianca un consistente filo conduttore romanzato. A raccontare i fatti è una donna innamorata di lui che scopre a poco a poco la sua vera identità. Un matrimonio d’amore che doveva coronare la loro storia salta a seguito della vita difficile di questo eretico costretto continuamente a fuggire e a nascondersi. Ma anche questa parte romanzata non è inverosimile.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Carlo Monaco

Le donne di Augusto: Il "bunga-bunga" ante litteram (I Saperi Vol. 4)

Le donne di Augusto: Il "bunga-bunga" ante litteram (I Saperi Vol. 4) di Carlo Monaco Giraldi Editore

Dei grandi personaggi storici si è sempre parlato a proposito delle loro grandi imprese militari, storiche, civili, delle loro prodezze e del loro valore o delle loro malvagità e follie, della loro posizione nella Storia e di come abbiano contribuito a cambiarla, positivamente o negativamente. Ultimamente però si assiste al fiorire di una nuova narrazione, che riguarda molto la sfera personale...

Le mogli di Nerone (Saggi)

Le mogli di Nerone (Saggi) di Carlo Monaco Giraldi Editore

Questo è un racconto sulle mogli dei Cesari, l’autore non entra nella complessa problematica storica ma ripercorre la tradizione. I giudizi morali sono gli stessi. La galleria dei buoni e cattivi è la stessa. Ciò che cambia, e non è poco, è l’introduzione di un punto di vista femminile. I libri di storia sono sempre scivolati troppo rapidamente sulle donne. Le figure delle tre mogli di Nerone ...

IL FILO DI ARIANNA : Nel labirinto della follia

IL FILO DI ARIANNA : Nel labirinto della follia di Carlo Monaco

Una storia d’amore finita male. Viene raccontata in questo libro da due punti di vista diversi, quello di lui e quello di lei. Entrambi unilaterali ma entrambi veri, anche se l’effettivo protagonista è un terzo, il taciturno padre di lei. Una figura altamente sofferente e tragica. Non solo per la sua identità di immigrato calabrese in Germania, trovatosi a vivere in...

Nude le mie parole: Il romanzo della Divina Commedia

Nude le mie parole: Il romanzo della Divina Commedia di Carlo Monaco

Dante Alighieri è un genio poetico universalmente conosciuto e apprezzato. La sua forza suggestiva è enorme. Non a caso la Divina Commedia è stata tradotta in quasi tutte le lingue del mondo. Ma la lettura della Commedia non è facile. E neppure la recitazione. Il linguaggio è complesso, ricco di intrecci, metafore e allegorie. Occorre una solida cultura ...