Karma clown: Dispacci da una nazione iperreale

Se Mumbai è un crocevia di vite e paradossi, fragori e umori, smerci e traffici, allora Altaf Tyrewala ne è il suo indiscusso e smaliziato cantore. Con un’ironia sferzante e una lingua freschissima, l’autore ci spedisce dispacci da un mondo quadrimensionale. Un mondo in cui ci si muove a un ritmo indiavolato per stare dietro alle peripezie di registi porno anticolonialisti, librai che non leggono più libri, mascotte di fast-food tristi e donne delle pulizie il cui bene più prezioso è una bottiglia d’acqua minerale. La tensione che anima le storie è la tensione stessa di Mumbai, città contesa tra etnie, religioni e stile di vita occidentale. Il tutto però finisce spesso per sciogliersi in una sonora risata.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Mangialibri

Karma clownMangialibri

Chi meglio di un libraio può descrivere il significato profondo della lettura? A Mumbai ce n’è uno che ha compreso la reale utilità dei libri: saggi e romanzi servono a chi li scrive più che al lettore. Tra le opere contemporanee, infatti, non c’è nulla degno di nota. Da un pezzo. Orgoglioso del suo snobismo letterario che gli fa scartare i bestseller e investire in libri Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.