La più odiata dagli italiani

Più spregiudicato di Zeman, più grintoso di Conte, più polemico di Mourinho: Vincenzo Sarti è l’allenatore che ha guidato il Bologna ai vertici della classifica. Per confermarsi il migliore dovrà allontanare i sospetti che macchiano il suo passato e nascondere il segreto che può stroncargli la carriera. Oltre a questo, la sua missione è combattere quel nemico innominabile ritenuto l’incarnazione di ogni male: il club più titolato e potente della Serie A.
Quando però è la “Fottuta Signora” a tentarlo, Vincenzo mette in discussione tutti i suoi principi per diventare il tecnico della squadra più odiata dagli italiani. Sbarcato a Torino, Sarti incrocia il suo destino con quelli di Alex Rambaldi, centravanti in declino schiacciato dalle aspettative, e Maicol Cammarata, giornalista sportivo che di Vincenzo sa fin troppo, perfino le inconfessabili verità in grado di rovinarlo.Tra utopia e compromesso, libertà individuale e controllo sociale, identità privata e immagine pubblica, Sarti gioca un campionato in cui non si decidono solo vincitori e vinti, ma anche il proprio posto nel mondo.
Perché, alla fine, la partita più dura che affrontiamo è quella per diventare noi stessi.

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Mangialibri

La più odiata dagli italianiMangialibri

Fine maggio. Bologna. Centro storico. Dopo la fine del campionato, prima dell’inizio della nuova stagione, nella solita taverna che tante ne ha viste, Vincenzo Sarti festeggia con il suo fidato staff il fresco e inaspettato quinto posto. Il suo calcio champagne ha portato in tre anni il suo Bologna dall’ultimo posto all’Europa incantando il popolo pallonaro in toto, critici e Leggi tutta la recensione

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