Come scrivere un romanzo giallo o di altro colore

«Tuzzi è il miglior autore di gialli di qualità attualmente al lavoro. »
il Venerdì - la Repubblica - Corrado Augias

«L’abilità quasi da prestigiatore di chi tratta come esseri più veri del vero i personaggi d’invenzione. »
Corriere della Sera - Ranieri Polese

«La cultura in un’oasi facile da raggiungere, senza altezzosità o snobismi vari. »
il Fatto Quotidiano - Fabrizio D’Esposito

«Tuzzi è un pokerista della narrazione e vale il biglietto già solo il suo mobilissimo gioco. »
la Repubblica - Giuliano Aluffi

«Tuzzi è un giallista classico che conosce le regole senza eccessive rigidità. »
ttL, La Stampa - Mario Baudino

«In letteratura è come in teologia: valgono le sole domande. O meglio: è l’intelligenza delle domande che costringe a elaborare risposte alla loro altezza. Se chi si appresta a leggere questo libro spera di trovare enunciati regole e precetti più o meno ovvii su come scrivere cosa, allora forse è meglio che abbandoni il libro e l’idea di diventare scrittore. Il talento, l’istinto sono necessari. Vanno educati, certo, ma sono necessari. Uno scrittore autentico i fondamentali li avverte ben prima ancora di elaborarli in concetti. Chi, non pago di affidarsi al tacito insegnamento dei Maestri, sente il bisogno di un prontuario cui attenersi, è meglio che lasci perdere: la letteratura non è un compitino. Men che meno un suo compitino. Per vari aspetti, il processo di creazione letteraria è come il tempo per sant’Agostino: “Se nessuno mi chiede cos’è, lo so; se devo spiegarlo a chi lo chiede, non lo so più”».
Così esordisce Tuzzi, in questa conversazione che – articolata in dieci capitoli: Prima di scrivere; Stile, struttura, scrittura; Come agganciare il lettore; Dire, non dire, da chi farlo dire; Come caratterizzare i personaggi; Finali chiusi, finali aperti; Buona e cattiva letteratura; Tutti i colori del genere: giallo nero rosa; Due o tre cose sul giallo perfetto? e Due o tre cose sul perfetto lettore di gialli – propone a un più vasto pubblico di lettori il ciclo di lezioni tenuto per Radio Popolare. Non banali ricette di tecnica espressiva o di forma narrativa, non fabula, intreccio, narratore interno esterno o ambiguo, ma più fertili considerazioni su limiti e potenzialità della parola, sulla potente irrealtà della letteratura.

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Mangialibri

Come scrivere un romanzo giallo o di altro coloreMangialibri

In letteratura è come in teologia: valgono le sole domande. Tali domande tuttavia devono essere caratterizzate da un sufficiente coefficiente di intelligenza per stimolare risposte altrettanto intelligenti. Questo non è un libro che contiene regole auree o precetti su come, cosa, dove e di chi scrivere, poiché istinto e talento sono pietre angolari della costruzione letteraria Leggi tutta la recensione

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