Quando cielo e terra cambiarono posto
- Autore
- Le Ly Hayslip
- Editore
- BeaT
- Pubblicazione
- 06/12/2017
- Valutazione
- 1
- Categorie
Nei primi dodici anni della sua vita Le Ly Hayslip è una contadina in un piccolo villaggio nei pressi di Da Nang, nel Viet-nam centrale. Ultima di sei figli di una famiglia buddhista, conosce presto la violenza della guerra, combattendo accanita-mente tra le fila dei vietcong contro i soldati americani e sudvietnamiti.
Tutto ciò che sa di quel cruento conflitto, Le Ly lo apprende dalla voce dei quadri di partito nordvietnamiti, che non esi-tano a fare appello alla tradizionale paura dello straniero e alla devozione dei contadini per gli antenati, pur di scatenare una guerra totale contro l’«invasore» americano. In quegli anni, perciò, gli Stati Uniti, per Le Ly e la sua famiglia, non sono altro che una nazione grande e potente che mira malvagiamente a conquistare un paese piccolo e povero per impadronirsi dei suoi campi di riso, delle sue paludi, delle sue pagode.
L’orrore della guerra travolge, però, totalmente la giovane esistenza della ragazza. Le Ly si ritrova, infatti, dapprima in una prigione sudvietnamita, in cui viene sottoposta a tortura perché sospettata di «simpatie rivoluzionarie », e poi, dopo il rilascio, condannata a morte dai vietcong perché ritenuta una spia. Nel 1970 fugge negli Stati Uniti, a San Diego, in Cali-fornia. Vi vive sedici anni e ottiene la cittadinanza americana. Nel 1986 torna in Vietnam per vedere che cosa ne è stato della sua famiglia, del villaggio da cui se ne è andata, ancora bambina, e della sua gente.
Questo libro racconta la sua storia, la storia di una figlia della guerra. È però anche un’opera in cui l’immagine del Vietnam offerta dagli americani, quell’immagine «fatta di violenze, prostituzione, corruzione, morte, boat people, bambini umiliati», cede il posto a quella di un paese «ricco di una cultura di 4000 anni, dove 70 milioni di persone vivono nel rispetto dei legami familiari e dei valori antichi, in grande armonia con la natura» (la Repubblica).
«Un meraviglioso libro di una donna straordinaria». Amy Tan
«Toccante, lucido, lirico». New York Times Book Review
«La storia di una ragazza scampata alla guerra e a una doppia persecuzione. Un libro che mi ha commosso profondamente». Viet Thanh Nguyen
Tutto ciò che sa di quel cruento conflitto, Le Ly lo apprende dalla voce dei quadri di partito nordvietnamiti, che non esi-tano a fare appello alla tradizionale paura dello straniero e alla devozione dei contadini per gli antenati, pur di scatenare una guerra totale contro l’«invasore» americano. In quegli anni, perciò, gli Stati Uniti, per Le Ly e la sua famiglia, non sono altro che una nazione grande e potente che mira malvagiamente a conquistare un paese piccolo e povero per impadronirsi dei suoi campi di riso, delle sue paludi, delle sue pagode.
L’orrore della guerra travolge, però, totalmente la giovane esistenza della ragazza. Le Ly si ritrova, infatti, dapprima in una prigione sudvietnamita, in cui viene sottoposta a tortura perché sospettata di «simpatie rivoluzionarie », e poi, dopo il rilascio, condannata a morte dai vietcong perché ritenuta una spia. Nel 1970 fugge negli Stati Uniti, a San Diego, in Cali-fornia. Vi vive sedici anni e ottiene la cittadinanza americana. Nel 1986 torna in Vietnam per vedere che cosa ne è stato della sua famiglia, del villaggio da cui se ne è andata, ancora bambina, e della sua gente.
Questo libro racconta la sua storia, la storia di una figlia della guerra. È però anche un’opera in cui l’immagine del Vietnam offerta dagli americani, quell’immagine «fatta di violenze, prostituzione, corruzione, morte, boat people, bambini umiliati», cede il posto a quella di un paese «ricco di una cultura di 4000 anni, dove 70 milioni di persone vivono nel rispetto dei legami familiari e dei valori antichi, in grande armonia con la natura» (la Repubblica).
«Un meraviglioso libro di una donna straordinaria». Amy Tan
«Toccante, lucido, lirico». New York Times Book Review
«La storia di una ragazza scampata alla guerra e a una doppia persecuzione. Un libro che mi ha commosso profondamente». Viet Thanh Nguyen
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Recensioni e articoli
Quando cielo e terra cambiarono posto — Mangialibri
Bay Ly viene al mondo nel 1949 a Ky La, un piccolo villaggio di contadini situato nella contea di Da Nang, Vietnam centrale; sua madre sta lavorando nei campi in mezzo a una bufera quando le si rompono le acque. Appena nata, sembra un fagotto così informe e piccolo (pesa meno di un chilo) che tutti, compresa la sua famiglia, la danno per spacciata. Leggi tutta la recensione
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