Stuprati dal Fantasma
- Autore
- C J Edwards
- Editore
- C J Edwards Enterprises Ltd
- Pubblicazione
- 30/06/2018
- Categorie
Un fantasma affamato a caccia di sesso!
Dopo 90 anni si è svegliato e ha fame!
L'entità aveva dormito per circa novant'anni e non riconosceva nulla di ciò che gli era familiare nei Docklands di Londra. Aveva fame di ciò che aveva cercato per tutta la vita: carne di donna. All'interno di un condominio ne ha trovata tanta per soddisfare le sue esigenze.
Estratto:
Non dovette andare lontano. Una donna dormiva. L'anello d'oro attorno al dito la contrassegnava come proprietà di un altro uomo - il suo tipo di vittima preferito. Non era una ragazza qualunque, decise quando la esaminò. Probabilmente a metà dei trenta, si teneva molto bene ed era molto molto bella. La donna dormiva a pancia in su, quindi lui fece scendere le coperte per esporre il corpo in tutta la sua lunghezza. Indossava una camicia da notte strana, fatta di seta e qualche altro materiale. Accarezzò le natiche rotonde della donna attraverso quel materiale e la sentì emettere un leggero sospiro nel sonno.
L'entità sollevò la gonna quasi trasparente per esporle completamente le natiche. Continuò ad accarezzare e le infilò le dita eteree fra le gambe, le quali si aprirono inconsciamente per accoglierlo. Si stupì di non trovare nemmeno un pelo su tutto il suo sesso. Forse aveva una patologia che non lo faceva crescere. Era liscio come le guance di un neonato. Le infilò dentro un dito e la sentì gemere. Salì sul letto, si strusciò sui suoi fianchi mentre il cazzo trovava il suo orifizio e iniziava ad aprirla.
Dopo 90 anni si è svegliato e ha fame!
L'entità aveva dormito per circa novant'anni e non riconosceva nulla di ciò che gli era familiare nei Docklands di Londra. Aveva fame di ciò che aveva cercato per tutta la vita: carne di donna. All'interno di un condominio ne ha trovata tanta per soddisfare le sue esigenze.
Estratto:
Non dovette andare lontano. Una donna dormiva. L'anello d'oro attorno al dito la contrassegnava come proprietà di un altro uomo - il suo tipo di vittima preferito. Non era una ragazza qualunque, decise quando la esaminò. Probabilmente a metà dei trenta, si teneva molto bene ed era molto molto bella. La donna dormiva a pancia in su, quindi lui fece scendere le coperte per esporre il corpo in tutta la sua lunghezza. Indossava una camicia da notte strana, fatta di seta e qualche altro materiale. Accarezzò le natiche rotonde della donna attraverso quel materiale e la sentì emettere un leggero sospiro nel sonno.
L'entità sollevò la gonna quasi trasparente per esporle completamente le natiche. Continuò ad accarezzare e le infilò le dita eteree fra le gambe, le quali si aprirono inconsciamente per accoglierlo. Si stupì di non trovare nemmeno un pelo su tutto il suo sesso. Forse aveva una patologia che non lo faceva crescere. Era liscio come le guance di un neonato. Le infilò dentro un dito e la sentì gemere. Salì sul letto, si strusciò sui suoi fianchi mentre il cazzo trovava il suo orifizio e iniziava ad aprirla.
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