Mio figlio adulto
- Autore
- Karlos Degodin
- Pubblicazione
- 01/07/2018
- Categorie
Mi sono calmato — ha detto a Zhenya fatto un cenno col capo. — Adesso capire. Che ricorda?
Pensiero da capelli giusti, occhi neri da luce lucente del sole. L'ultimo che questo evidentemente impresse nella sua memoria è che andarono al cimitero alla loro ragazza morta Ira per assegnare a fioretti a una tomba e sopportare là la mezz'ora in silenzio, entrando in profondità in memorie di tutti i momenti leggeri insieme. E poi — lampo improvviso di risata leggera, terribile e oscurità.
Avendo raccontato di nuovo rapidamente tutto questo alla bionda, Zhenya fedelmente l'ha guardata fissamente, inconsciamente sperando che capisca tutto e tutto si sistemerà.
Nadia ha sfregato evidentemente non, anche un mento affilato una mano e ha tirato su col naso, avendo scosso la testa. I capelli di grano proprio là hanno fatto fiasco, ma di nuovo sono stati leccati indietro.
— Tutto è chiaro — da occhi azzurri ha fatto un cenno col capo.
Pensiero da capelli giusti, occhi neri da luce lucente del sole. L'ultimo che questo evidentemente impresse nella sua memoria è che andarono al cimitero alla loro ragazza morta Ira per assegnare a fioretti a una tomba e sopportare là la mezz'ora in silenzio, entrando in profondità in memorie di tutti i momenti leggeri insieme. E poi — lampo improvviso di risata leggera, terribile e oscurità.
Avendo raccontato di nuovo rapidamente tutto questo alla bionda, Zhenya fedelmente l'ha guardata fissamente, inconsciamente sperando che capisca tutto e tutto si sistemerà.
Nadia ha sfregato evidentemente non, anche un mento affilato una mano e ha tirato su col naso, avendo scosso la testa. I capelli di grano proprio là hanno fatto fiasco, ma di nuovo sono stati leccati indietro.
— Tutto è chiaro — da occhi azzurri ha fatto un cenno col capo.
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