Libro Café
Non voglio
ene che posso dire? Ciao a Lei! Vuole ammirare il babbeo ordinario di famiglia di lokhovy? Lei precisamente all'indirizzo.
Questo io, Konstantin Saushkin, diciotto anni. Per ammiratori di "Patrols" metto in risalto – non questo. Precisamente, non questo. Soltanto a me su vita portato. Come al solito.
Cominciare di nuovo?
Una volta ci furono due sorelle, Lilia e Peta … E, nessun&, questo tutt'altra cosa. Più precisamente, due sorelle precisamente sono state, solo in altro, le realtà russe. Anche Svetlana e Tamara, i successori simpatici di una famiglia nobile di Bychkov li hanno chiamati. No, è stato il sarcasmo. Buon sarcasmo di pezzo. Aiuta a sopravvivere, particolarmente quando nient'altro è vicino a portata di mano osservato.
Mia madre Sveta Bychkova, siccome è necessario per un legame del romanzo decente, è stata una famiglia di disonore come a differenza di sorella maggiore ubbidiente e corretta diretta a scuola per cominciare la vita sessuale attiva, bere tutto che brucia, per sentire l'odore di colla ed esser punto da borsch aspro in un tallone. L'ultimo – anche il sarcasmo come tutte queste realtà vitali è familiare da me solo secondo la zia Tamara e la sua parola che mi hanno insegnato a dividere all'inizio in due, e poi in quattro per impigliarsi sebbene un grano di verità. In ogni caso, ho tirato una conclusione che a differenza di zia molto corretta mia madre è stata una bambina le avventure socievoli, allegre e adoranti sui secondi novanta. Sul suo sfondo la zia corretta Tamara ha guardato in qualche modo senza espressione, e qualsiasi assicurazione di vicini saggi che i tipi con come passeggiata di madre, e si sposano su come la zia Tamara, non poteva sollevare la sua autovalutazione almeno a uno stato "poco più in alto che un plinto".
Questo io, Konstantin Saushkin, diciotto anni. Per ammiratori di "Patrols" metto in risalto – non questo. Precisamente, non questo. Soltanto a me su vita portato. Come al solito.
Cominciare di nuovo?
Una volta ci furono due sorelle, Lilia e Peta … E, nessun&, questo tutt'altra cosa. Più precisamente, due sorelle precisamente sono state, solo in altro, le realtà russe. Anche Svetlana e Tamara, i successori simpatici di una famiglia nobile di Bychkov li hanno chiamati. No, è stato il sarcasmo. Buon sarcasmo di pezzo. Aiuta a sopravvivere, particolarmente quando nient'altro è vicino a portata di mano osservato.
Mia madre Sveta Bychkova, siccome è necessario per un legame del romanzo decente, è stata una famiglia di disonore come a differenza di sorella maggiore ubbidiente e corretta diretta a scuola per cominciare la vita sessuale attiva, bere tutto che brucia, per sentire l'odore di colla ed esser punto da borsch aspro in un tallone. L'ultimo – anche il sarcasmo come tutte queste realtà vitali è familiare da me solo secondo la zia Tamara e la sua parola che mi hanno insegnato a dividere all'inizio in due, e poi in quattro per impigliarsi sebbene un grano di verità. In ogni caso, ho tirato una conclusione che a differenza di zia molto corretta mia madre è stata una bambina le avventure socievoli, allegre e adoranti sui secondi novanta. Sul suo sfondo la zia corretta Tamara ha guardato in qualche modo senza espressione, e qualsiasi assicurazione di vicini saggi che i tipi con come passeggiata di madre, e si sposano su come la zia Tamara, non poteva sollevare la sua autovalutazione almeno a uno stato "poco più in alto che un plinto".
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