Le notti fiorentine

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Le notti fiorentine
Autore
Cvetaeva Marina
Editore
Voland
Pubblicazione
09/02/2012
Valutazione
1
Categorie
“Mosca, febbraio 1921. Un infreddolito e annoiato Brjusov presentava una serata di poetesse; tra loro era anche Marina Cvetaeva: “Donna. Amore. Passione. Da che tempo è tempo la donna ha saputo cantare soltanto l’amore e la passione. L’unica passione della donna è l’amore. Ogni amore della donna è passione. Fuori dell’amore la donna, in arte, è nulla. Provate a togliere alla donna la passione…” Non proviamoci, con Marina Cvetaeva. Le dilatazioni e contrazioni dell’elemento erotico-poetico (diastole di tenero abbandono e slancio, sistole di rinuncia e anatema) segnano il ritmo segreto dei suoi versi; privata dell’amore, la sua opera — lirica, narrativa, saggistica, epistolare — perde motivi e conflitti cruciali, i cardini stessi di una visione-versione del mondo fra le più tragiche del Novecento. ”

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Le notti fiorentine | Marina CvetaevaRecensioniLibri.org

Le notti fiorentine sono una serie di lettere private tra Marina Cvetaeva e Abram Višnjak, amante e direttore della casa editrice Gelikon, conosciuto nel 1922 con il trasferimento a Berlino della poetessa. Il titolo della raccolta (pubblicata da Voland) rende omaggio alle Notti fiorentine di Heinrich Heine, che proprio Marina avrebbe dovuto tradurre per la casa editrice di Višnjak. Leggi tutta la recensione

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