Manuale di Cinematerapia: Utilizzare il Cinema come strumento di sviluppo personale

Il Cinema può essere utilizzato come strumento di sviluppo personale? In che modo è possibile usare i film per aiutare a stare meglio? Che differenza c'è tra Cinema e Cinematerapia? Freud agli inizi del 1900 utilizzava i sogni come strumento interpretativo. Tuttavia egli non ha mai affermato che isolatamente i sogni – di per sé – hanno una funzione curativa. Freud ha semmai scoperto che – utilizzando il materiale grezzo prodotto dall'analisi dei sogni all'interno di un preciso processo psicoanalitico – si ottenevano dei risultati terapeutici e di guarigione. L’arte impressa nelle opere cinematografiche – al pari dei sogni – è un potente strumento evocativo. Per analogia quindi possiamo dire che la Cinematerapia utilizza le emozioni grezze che emergono dalla visione di determinate pellicole, per poi lavorarci sopra e stimolare così processi di cambiamento, di aiuto, di sostegno e di trasformazione. La Cinematerapia si sviluppa come percorso di autoconoscenza, di consapevolezza e di trasformazione interiore. Essa è principalmente una efficace metodologia di crescita personale, di risveglio interiore, con cui ci si prende cura del proprio animo. Essa è una sorta di finestra aperta non solo sull’inconscio, ma soprattutto su uno spazio-tempo operativo dove poter intervenire a livello di fondamentali valori esistenziali: Amore, Verità, Libertà e Bellezza.

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