Regina d'Ambra (Future Fiction Vol. 23)
- Autore
- Olivier Paquet
- Editore
- Future Fiction - Mincione Edizioni
- Pubblicazione
- 10/06/2015
- Valutazione
- 1
- Categorie
Delicato e irripetibile come le annate del vino di cui parla, Regina d’Ambra è un racconto a diverse chiavi di lettura, complesso come un buon vino ma allo stesso tempo facile e gustoso da bere.
Ambientato tra le vigne che circondano un antico maniero e nelle cantine dove si conservano le botti e i vini posti lì a invecchiare, questo splendido racconto di Olivier Paquet ha per protagonista la figlia di una delle migliori sommelier del mondo, Noriko Higuchi, la quale, insieme a una prodigiosa Intelligenza Artificiale di nome Adelaide, custodisce un segreto in grado di salvare le vendemmie future della “Regina d’Ambra”.
L'autore: Nato nel 1973 a Compiègne (Francia), Olivier Paquet è affascinato dalle stelle, dalle scienze politiche e dai manga. Ha pubblicato il suo primo testo nel 1999, sulla rivista “Galaxies” e ha ricevuto il “Grand Prix de l'Imaginaire” nel 2003 con Synesthesie, un racconto breve sugli odori e la comunicazione. La sua trilogia space opera “Le Melkine" ha vinto il premio “Julia-Verlanger” nel 2014. Il suo romanzo "Structura Maxima" (pubblicato nel 2003) e ristampato da Edizioni L'Atalante nel giugno 2015, mescola il Futurismo italiano con influenze manga.
Ambientato tra le vigne che circondano un antico maniero e nelle cantine dove si conservano le botti e i vini posti lì a invecchiare, questo splendido racconto di Olivier Paquet ha per protagonista la figlia di una delle migliori sommelier del mondo, Noriko Higuchi, la quale, insieme a una prodigiosa Intelligenza Artificiale di nome Adelaide, custodisce un segreto in grado di salvare le vendemmie future della “Regina d’Ambra”.
L'autore: Nato nel 1973 a Compiègne (Francia), Olivier Paquet è affascinato dalle stelle, dalle scienze politiche e dai manga. Ha pubblicato il suo primo testo nel 1999, sulla rivista “Galaxies” e ha ricevuto il “Grand Prix de l'Imaginaire” nel 2003 con Synesthesie, un racconto breve sugli odori e la comunicazione. La sua trilogia space opera “Le Melkine" ha vinto il premio “Julia-Verlanger” nel 2014. Il suo romanzo "Structura Maxima" (pubblicato nel 2003) e ristampato da Edizioni L'Atalante nel giugno 2015, mescola il Futurismo italiano con influenze manga.
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Recensioni e articoli
Regina d’ambra — Mangialibri
Esempio pressoché unico di fantascienza enologica, questo romanzo breve di Olivier Paquet nasce da una iniziativa editoriale presa nel 2014 da alcuni fra i più prestigiosi brand transalpini, da Chateau Cheval Blanc a Chanel: si è chiesto a sei scrittori di immaginare il “futuro del lusso” sessant’anni nel futuro, nel 2074. Leggi tutta la recensione
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