Le piccole odalische di Ravernsbrucke

Natasha Smerkova è una donna dal volto austero che nulla lascia trasparire ma nel suo animo si nascondono fobie e tormenti che, soprattutto di notte, non la lasciano mai in pace. Al capezzale della madre adottiva morente apprende che nell'agenda del padre vi è rivelato il luogo in cui è stata ritrovata così decide di intraprendere un percorso che la condurrà in Germania dapprima da un'anziano avvocato quindi sul lago di Fustemberg dove grazie all'aiuto imprevisto di David Hellbrant scoprirà che l'origine dei suoi tormenti è più terribile di quanto vissuto nei suoi incubi peggiori poi l'imprevedibilità della vita la riporterà di fronte ai suoi tormentatori.

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