L'Amante Giovane

Recentemente la sua vita ha preso una piega per il meglio, alimentando le sue speranze.
Ryan era stato assunto come manutentore. Melody era rimasta incantata dal suo aspetto giovane e giovanile quando chiamava gli addetti per pulire le finestre superiori. Lei lo invitò nel suo appartamento, contenta di vederlo lavorare, felice di parlare con un bel giovane per un piacevole cambiamento. Melody era ricca, ma molto sola, quasi mai si avventurava fuori. L'uomo ignorante fu tentato di tentare la fortuna un pomeriggio, avvertendo il suo acuto interesse dopo due o tre visite. Ricordava ancora la sua proposta iniziale.
"Hai delle belle tette, Melody." La lusingò. "Però sei troppo elegante." Ha accennato. "Apri i bottoni per me?"
Melody arrossì ma sciolse il bottone in alto del vestito mostrando un po’più di scollatura del solito. Si gonfiava il petto e tratteneva il più possibile la pancia, posando per la risata accanto alla sua nuda fanciulla tahitiana.
"Com'è bello…" Chiese, guardandola con un sorriso seducente.
"Sarebbe meglio se anche tu fossi nuda." Annunciò sfacciatamente, osservando in particolare il profilo dei suoi voluminosi seni. "Dai, tesoro! Togliti tutti i vestiti, per me. Scommetto che hai un bel corpo."
"Mi stai prendendo in giro!" Lei accusò, sorridendo esitante.
"Ho visto il modo in cui mi guardi, sai?." Strofinò il rigonfiamento crescente nel suo inguine con un sogghigno seducente. "Lo farò se lo farai anche tu" Ha insistito, slacciandosi la cintura lentamente.
Notò immediatamente il rigonfiamento. Nonostante la differenza di età, si stava eccitando.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Victoria Black

L'Amante Nuova

L'Amante Nuova di Victoria Black

Non c'è possibilità di sbagliare su che cosa abbia in mente Orietta. E Mirko, come sempre, è pronto a seguire la sua guida. Ma questa volta, però, è un po’preoccupato per la pudica Margherita. Riflettendo sulle loro sensuali escursioni conviene che abbiano avuto le loro prospettive, le troie, le ragazze da capogiro e le casalinghe arrapate in cerca di un'avventura. Hanno assaporato l'amore da ...

Le Reciproche Fantasie

Le Reciproche Fantasie di Victoria Black

Riccardo esitò, anche se solo per un minuto, poi disse: "Sono nuovo in questo e tu devi essere paziente con me. Potrei essere d’accordo con quelle condizioni e ne aggiungerò un'altra. La tua fantasia inizia quando dici "La mia fantasia inizia adesso!" e finisce quando dici "La mia fantasia è finita". Che tu lo dica dopo dieci minuti o dopo un anno. In questo modo avrai la massima sicurezza e ...

Quattro Ore Al Piacere

Quattro Ore Al Piacere di Victoria Black

L'attesa del piacere è più eccitante del piacere stesso... La mano che copre la tua bocca si muove verso il basso, stringendoti il collo, mentre l'altra mano armeggia con il chiavistello sul baule che teniamo ai piedi del letto. Spalanco il coperchio, raggiungo l'interno e tiro fuori un paio di manette, usandole per fissarti i polsi dietro la schiena. Ti rigiro, le mie labbra ti devastano in ...

Serate Fra Amiche

Serate Fra Amiche di Victoria Black

Maura si alzò barcollando e si diresse verso il retro e giù per un lungo corridoio, dove si trovavano i bagni. Una porta si spalancò alla sua sinistra facendola sobbalzare. "Ehi, Sonia è qui, non sembra star così bene." Stefano ha spiegato ad una Maura confusa. "Cosa? Perché è lì dentro con te .... ahi !!" Urlò Maura, sentendo una puntura acuta nella spalla. L'ultima cosa che aveva visto ...

Il Giorno

Il Giorno di Victoria Black

Mi rivolse un sorrisetto mentre mi guardava a metà, chiedendomi quasi scusa per la sua assenza. Scambiammo solo un piccolo contatto visivo. Mi chiedevo se avesse notato qualcosa nello sguardo sul mio viso perché in un attimo seppi di essere tornato a caccia. Il lupo dentro di me ululò. Devo aver sorriso. Ora sapevo che uno dei principali ostacoli per raggiungere il mio obiettivo era stato ...

Il Premio

Il Premio di Victoria Black

"Non dire una parola, bambina” sussurrò, tracciando le sue labbra attraverso l'orecchio, mandandole un brivido lungo la spina dorsale. "Ora toglierò la mano. Il momento in cui decidi di aprire quella tua bella bocca per gridare è il momento in cui il mio coltello va nel tuo fegato, capito?" Lei rabbrividì e annuì contro la sua forte presa. Le tolse la mano dalla bocca e si girò per fronteggiare...