La regalità in epoca micenea: Anax e Basileus nelle tavolette in Lineare B

Compra su Amazon

La regalità in epoca micenea: Anax e Basileus nelle tavolette in Lineare B
Autore
Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo
Pubblicazione
27/09/2018
Categorie
Durante gli scavi che Sir Arthur Evans aveva intrapreso nel 1900 nel sito di Cnosso nell’isola di Creta, vennero alla luce le prime tavolette di argilla iscritte.
Da quel momento, con la scoperta successiva di un sempre maggiore numero di tavolette, sia a Cnosso che a Pilo in Messenia e a Micene (più tardi anche a Tebe e Tirinto) e di iscrizioni su vasi (a Tebe, Tirinto, Eleusi, ecc.), ci si pose il problema della decifrazione di questi testi: ancora oggi però esso è solo parzialmente risolto, in quanto, mentre la scrittura Lineare B è stata decifrata, la scrittura geroglifica e la Lineare A, ad essa anteriori, rimangono ancora pressoché indecifrate.
Il merito della decifrazione della Lineare B va all’architetto inglese Michael Ventris, che nella ventesima ‘Work-note’ intitolata “Are the Knossos and Pylos tablets written in Greek?”, annunciò che essa era una lingua greca; naturalmente greco arcaico, parlato nel II millennio a. C., che convenzionalmente è stato chiamato “miceneo”.
I testi micenei possono essere un complemento, più o meno valido secondo i casi, dei dati offertici dall’archeologia; essi forniscono – sebbene con comprensibili difficoltà e incertezze da parte degli studiosi – un contributo notevole ed interessante alla problematica delle origini della civiltà greca.
La decifrazione ha mostrato che esistono punti in comune, in primo luogo a livello terminologico, con la successiva civiltà greca. Infatti, per quanto riguarda le istituzioni, e in particolar modo la regalità, vediamo che uno dei termini che designa il sovrano in Omero, cioè ἄναξ, si ritrova nelle tavolette nella forma wa-na-ka e, si è ormai certi, con lo stesso significato.
L’altro termine che designa ugualmente il sovrano in Omero (pur se con alcune differenze), βασιλεύς , si ritrova nelle tavolette nella forma qa-si-re-u, ma non sembra però avere lo stesso valore semantico con cui appare nei poemi omerici.
Il testo analizza la realtà offerta dai documenti micenei e la confronta con il quadro omerico, verificando se e quanto è possibile accomunare queste due realtà.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Anna Morena Mozzillo

Giuseppe Saredo e la legislazione comunale e provinciale

Giuseppe Saredo e la legislazione comunale e provinciale di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

Sono passati più di centocinquanta anni da quando, dopo l’unificazione politica del nostro Paese, si dovette provvedere a munire il nuovo Stato di un apparato politico e amministrativo omogeneo, in grado di soddisfare le diverse esigenze di stati fino ad allora rimasti profondamente dissimili per tradizioni culturali e politiche e per situazioni sociali ed economiche. Tra le leggi emanate ...

Il merito delle donne: Ove chiaramente si scuopre quanto siano elle degne, e piu perfette de gli huomini

Il merito delle donne: Ove chiaramente si scuopre quanto siano elle degne, e piu perfette de gli huomini di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

Il testo di Moderata Fonte (pseudonimo di Modesta Pozzo de’ Zorzi), scrittrice veneziana del Cinquecento, si inserisce nel filone della “querelle des femmes”, la “disputa delle donne”, o “querelle des sexes”, “contrasto tra i sessi”, ed è illuminante sulla condizione femminile del tempo e sul dibattito assai acceso tra denigratori ed estimatori del ‘gentil sesso’, ...

I viaggi di Gulliver: Viaggi in diverse nazioni remote del mondo

I viaggi di Gulliver: Viaggi in diverse nazioni remote del mondo di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

Il libro di Jonathan Swift, descrivendo avventure fantastiche in ambientazioni che richiamano atmosfere fiabesche, è un libro di viaggio e di avventura molto “sui generis”; esso è stato ed è considerato dai più un libro per ragazzi, anche perché subito dopo la pubblicazione cominciarono a diffondersi versioni ridotte, che si limitavano a riportare le avventure del protagonista nei ...

Lazarillo de Tormes: La vita e le avventure di Lazarillo de Tormes

Lazarillo de Tormes: La vita e le avventure di Lazarillo de Tormes di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

Un romanzo originale che è considerato il capostipite dei romanzi picareschi, scritto a metà ‘500 da autore ignoto, che racconta le avventure di un ragazzo che, dopo la morte del padre, viene posto dalla madre al servizio di un cieco, il quale insegnerà al fanciullo, a sue spese, quanta malizia è necessaria per sopravvivere. Lazarillo passerà al servizio di altri padroni e avrà modo di ...

Amore e Psiche: da Le Metamorfosi

Amore e Psiche: da Le Metamorfosi di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

“Erant in quadam civitate rex et regina. Hi tres numero filias forma conspicua habuere…” (“C’erano una volta in una città un re e una regina che avevano tre belle figlie…”). Ecco l’incipit del racconto, inserito nell’avvincente romanzo di Apuleio “Le Metamorfosi”. E' una delle più affascinanti storie d’amore della mitologia greca, ripresa poi dagli autori latini, come ...

Il Rinascimento e l'Amore: Poeti e poetesse dell'età rinascimentale

Il Rinascimento e l'Amore: Poeti e poetesse dell'età rinascimentale di Anna Morena Mozzillo Anna Morena Mozzillo

La presente silloge, necessariamente non esaustiva, data la considerevole produzione letteraria e poetica del periodo, presenta le poesie più rappresentative dei singoli autori e quelle più vicine alla sensibilità di noi moderni. Vengono presentati sia gli autori più famosi che quelli meno conosciuti, o noti solo a una ristretta cerchia di studiosi, proprio per evidenziare la ricchezza di...