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Bestialità
"Bestialità" è un romanzo scritto da Francesco Pasanisi (film maker, blogger, umorista e giornalista locale). L'opera, grottesca, splatter con un pizzico di satira e umorismo noir, è stata ora immessa nella produzione de i Quaderni del Bardo Edizioni per Amazon (NEBK new ebook kindle amazon) e narra la storia di un lupo mannaro che uccide della gente a Guadovecchio, paesino immaginario della provincia romana. I delitti avvengono in precisi cicli lunari e i carabinieri del posto, specialmente Aloisi e Vitaccia, devono venirne a capo. Chi è che si trasforma in licantropo e uccide in paese?
“La dermatite gli prudeva più del solito, ma Luigi non grattava, visto che il dermatologo gli aveva consigliato di non farlo, altrimenti sarebbe peggiorata la situazione. Il vero prurito Luigi ce l'aveva in testa. Giorni prima aveva chiesto un prestito a Franco Albertelli, che tutti chiamavano Il Pitbull, per la sua ferocia sbrigativa quando era incazzato. Albertelli era il segreto di Pulcinella nel paese di Guadovecchio, tutti sapevano della sua "attività" e nessuno gli faceva neanche una domandina retorica. Il Pitbull gestiva un baretto che chiamavano "Il Negozio Dei Soldi". In paese se avevi problemi economici, Albertelli e i suoi colleghi di cravatteria ti potevano dare una mano. Interessi alti, a livelli più alti di quelli bancari, quando arrivava il tempo di restituire il generoso prestito di filigrana. Naturalmente una banca non era. Naturalmente i solleciti di pagamento non si limitavano a fatture ed espropri, ma si agiva più speditamente: macchine bruciate, animali domestici scannati, finti suicidi, pestaggi e altra simpatia assortita”
“La dermatite gli prudeva più del solito, ma Luigi non grattava, visto che il dermatologo gli aveva consigliato di non farlo, altrimenti sarebbe peggiorata la situazione. Il vero prurito Luigi ce l'aveva in testa. Giorni prima aveva chiesto un prestito a Franco Albertelli, che tutti chiamavano Il Pitbull, per la sua ferocia sbrigativa quando era incazzato. Albertelli era il segreto di Pulcinella nel paese di Guadovecchio, tutti sapevano della sua "attività" e nessuno gli faceva neanche una domandina retorica. Il Pitbull gestiva un baretto che chiamavano "Il Negozio Dei Soldi". In paese se avevi problemi economici, Albertelli e i suoi colleghi di cravatteria ti potevano dare una mano. Interessi alti, a livelli più alti di quelli bancari, quando arrivava il tempo di restituire il generoso prestito di filigrana. Naturalmente una banca non era. Naturalmente i solleciti di pagamento non si limitavano a fatture ed espropri, ma si agiva più speditamente: macchine bruciate, animali domestici scannati, finti suicidi, pestaggi e altra simpatia assortita”
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