Ebook, Hybris e Nemesis: Il mito ai tempi dei social

Il concetto di Hybris e Nemesis affonda le proprie radici nel mito e nella tragedia greca. Qual è il significato di queste due parole? Il termine Hybris indica la superbia, la tracotanza di esseri mortali o divinità minori nei confronti degli dei olimpici. Secondo gli antichi greci, la grandezza dell’eroe sta nella consapevolezza dei propri limiti mortali. La pena? Una punizione divina, detta appunto Nemesis.

Gli esempi di Prometeo, Ulisse e Aracne dimostrano che a capo di una hybris la nemesi sia scontata. Com’è possibile che tutto questo sia attuale? Il tempo degli dei è passato…o forse no. Non vi è mai capitato di parlare di karma? Il principio che sta dietro i due concetti è il medesimo: la moderazione. Così, potrebbe capitare che un medico, avvicinatosi troppo ad una scoperta sconcertante per il genere umano, venga eliminato dagli dei. Oppure, che un giovane marito, a capo di un peccato di Hybris per aver considerato la moglie come un oggetto, venga perdonato dal fato. Goditi le avventure dei protagonisti, alcuni più vicini al sempiterno sofferente Prometeo, altri al fortunato Ulisse.

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