Il tappeto del comunismo
- Autore
- Emanuele Bartoli
- Pubblicazione
- 06/01/2019
- Valutazione
- 1
- Categorie
La disinformazione operata dall'apparato comunista ha creato un velo di condiscendenza verso coloro che si sono macchiati di crimini contro l'umanità. Questo libro svela chi sono questi personaggi.
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Recensioni e articoli
Spazzatura editoriale — Paolo Busiello
Chiamarlo libro è un oltraggio alla cultura e alla memoria delle vittime del comunismo, male assoluto, un'autentica nefandezza letteraria priva di elementi storici e di qualsivoglia spunto di cronaca, vari spezzoni estrapolati da altri testi riguardanti la materia, incastonati in una retorica che sfiora il limite del Buon gusto, infarcita di pillole di eufemismi storici privi di ogni luogo è letteralmente stomachevole. D'altro canto da autori del genere non ci si può aspettare altro, semmai di autori si può parlare, poiché oscillano tra la cialtroneria e il volgare senso dei ciarlatani. Non è consigliabile né come reggi televisione né come uso igienica vista la durezza della carta. Non informa, non comunica, non insegna e neanche coinvolge, è solamente un tomo pesante e soprattutto palloso. Un uomo di destra e un anticomunista come il sottoscritto non immaginerebbe mai di acquistare un libraccio del genere. Da sconsigliare
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