Paolo Borsellino Essendo Stato

In Essendo Stato, Ruggero Cappuccio si concentra sull’ultimo secondo di vita di Paolo Borsellino. In questo infuocato residuo di tempo, il giudice dubita di essere ancora vivo e suppone di essere già morto. Rivive la sua esistenza dall’angolazione del trapasso raggiungendo una lancinante lucidità. L’amore per la sua terra, per la moglie, la madre, i figli, insieme alla lotta contro la Mafia e lo Stato deviato sono sottoposti a un luminoso processo interiore che libera parole di straordinaria energia umana e civile.
La nascita del testo fu accompagnata dall’entusiasmo di Agnese Borsellino, che nel 2004 dichiarò pubblicamente come nelle parole di Ruggero Cappuccio si concretizzasse la resurrezione spirituale di suo marito.
Essendo Stato diventa così una messinscena che da quindici anni attraversa i più prestigiosi teatri italiani. La scrittura di Cappuccio viene richiesta da gruppi di magistrati di Milano, Trieste, Salerno ed attivata in numerose letture pubbliche. Nel 2016 Essendo Stato è andato in onda su Rai Uno e Rai Storia in forma di Docu-Film per l’interpretazione e la regia dello stesso Cappuccio.

Il testo è arricchito delle deposizioni che Borsellino tenne dinanzi al Consiglio superiore della magistratura il 31 luglio del 1988. In quell’occasione il giudice era stato convocato con la minaccia di provvedimenti disciplinari per le dichiarazioni pubbliche da lui rilasciate in relazione all’inefficacia dell’azione di contrasto che lo Stato avrebbe dovuto svolgere contro la mafia.
Secretata per ventiquattro anni, l’autorizzazione a rendere pubblica l’audizione di Borsellino viene finalmente concessa su richiesta di Cappuccio: gli italiani potranno finalmente leggere le parole che il magistrato palermitano pronunciò in un’atmosfera tesissima, parlando per quattro ore della solitudine del suo lavoro, dell’immobilismo e dell’ostruzionismo che lo accerchiarono.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Ruggero Cappuccio

La prima luce di Neruda

La prima luce di Neruda di Ruggero Cappuccio Feltrinelli Editore

Napoli, 1952. Pablo Neruda è svegliato da un insistente bussare alla porta. Al poeta viene notificato un decreto di espulsione dall’Italia firmato dal ministro Scelba. Sarà accompagnato da due agenti a Roma per essere estradato in Svizzera. Nella stazione della capitale, il poeta è atteso da una folla nella quale si riconoscono i volti di Alberto Moravia, Elsa Morante, Renato Guttuso e Carlo ...

Capolavoro d'amore

Capolavoro d'amore di Ruggero Cappuccio

Fuoco su Napoli (Universale economica)

Fuoco su Napoli (Universale economica) di Ruggero Cappuccio Feltrinelli Editore

Napoli non sarà più la stessa. I Campi Flegrei stanno per esplodere e la città sarà presto invasa dall’acqua e dal fuoco. Nessuno ne è al corrente, tranne Diego Ventre – avvocato, affascinante e raffinato affabulatore, amico di politici potenti e di boss della camorra. Trenta giorni non sono molti, ma a Ventre sono sufficienti per progettare l’affare del secolo: vendere e comprare immobili ...