Una vita interrotta. Diario 1941- 1943
- Autore
- Etty Hillesum
- Editore
- Edizioni Clandestine
- Pubblicazione
- 27/01/2019
- Categorie
sorriso sulla faccia, secondo lui è imperdonabile che si rida di questi
tempi.”
Il diario e le lettere degli ultimi due anni di vita di Etty Hillesum,
scrittrice olandese di origine ebraica, vittima dell’olocausto.
Una magnifica testimonianza di uno dei momenti più crudeli e tormentati
della nostra storia, descritto attraverso l’esperienza personale
e la magnifica personalità di una donna sorprendente, ricca di
interessi, caratterizzata da un’intelligenza spiccata e una sensibilità
fuori dal comune.
“Una storia di crescita spirituale tale che poche volte nella vita mi è
capitato di leggere, scritta con una ricchezza interiore e un intreccio
di forme degno dei racconti di Henry James... Un dono meraviglioso”.
New York Times
Etty Hillesum, laureata in giurisprudenza e in Lingua e letteratura
russa, insegnò all’università. Nel 1942, impiegata come dattilografa
presso una sezione del Consiglio Ebraico, decise, forte delle sue
convinzioni umane e religiose, di lavorare nel campo di transito di
Westerbork come assistente sociale. Lei e la sua famiglia, eccetto il
fratello Jaap, morirono in un campo di concentramento.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Etty Hillesum
Lettere: Edizione integrale 1941-1943 (La collana dei casi Vol. 97) di Etty Hillesum
Il "Diario" di Etty Hillesum ha commosso i lettori di tutto il mondo, ed è ormai considerato fra le testimonianze più alte delle vittime della persecuzione nazista. Ora la versione integrale delle "Lettere", scritte in gran parte dal lager di Westerbork – dove Etty andò di sua spontanea volontà, per portare soccorso e amore agli internati, e per «aiutare Dio» a non morire in loro –, ci permette...
Diario (La collana dei casi Vol. 92) di Etty Hillesum
All’inizio di questo Diario, Etty è una giovane donna di Amsterdam, intensa e passionale. Legge Rilke, Dostoevskij, Jung. È ebrea, ma non osservante. I temi religiosi la attirano, e talvolta ne parla. Poi, a poco a poco, la realtà della persecuzione comincia a infiltrarsi fra le righe del diario. Etty registra le voci su amici scomparsi nei campi di concentramento, uccisi o imprigionati. Un ...