FASCISMO [1914-45]. Dai primordi alla caduta, nei discorsi e negli scritti di Mussolini
Seguendo le principali tappe dello sviluppo ideologico e della prassi fascista, e quelle umane dell’individuo che si autoproclamò "Duce" del popolo italiano, l’antologia riunisce i pensieri del fondatore del Fascismo dall’espulsione dal Partito Socialista italiano alla fondazione de "Il Popolo d’Italia", dalla creazione dei ‘‘Fasci di combattimento’’ alla nascita del ‘‘Partito Nazionale Fascista’’, dai primi tentativi di presa del potere alla ‘‘Marcia su Roma’’, dalla instaurazione della dittatura all’uccisione del deputato Giacomo Matteotti, dalla Proclamazione dell’Impero alla dichiarazione di Guerra del 1940, giungendo fino alla fondazione della ‘‘Repubblica sociale italiana’’, dopo la liberazione da parte dei nazisti dal carcere sul Gran Sasso, e all’epilogo dell’ultimo discorso pronunciato al Teatro Lirico di Milano, il 16 dicembre 1944. A chiudere il volume, l’ultima intervista-testamento del 22 aprile 1945, pubblicata postuma tre anni dopo, che Mussolini dettò a Milano al direttore de "Il Popolo d’Alessandria", pochi giorni prima della fuga e della cattura ad opera dei partigiani.
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