La rivoluzione culturale nazista


Lo spazio vitale, la sopravvivenza del più forte, la divisione dell'umanità in uomini e sotto-uomini, la sopraffazione come necessità di leggi naturali: questi principi sono i cardini di quella che i nazisti ritenevano una vera e propria rivoluzione culturale. Ovvero l'annientamento della storia del pensiero occidentale e la sua sostituzione con un sistema di pensiero criminale.

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